DIECI GLI EQUIPAGGI DELLA “GIOVANNI BRACCO”

IN GARA QUESTO FINE SETTIMANA AL “VALLI BIELLESI”

Alle prove di Regolarità Classica e Regolarità Turistica

la Scuderia Sportiva dell’AMSAP di Biella è presente in forze

Sono dieci gli equipaggi della Scuderia Giovanni Bracco, squadra sportiva dell’AMSAP (Auto Moto Storiche Alto Piemonte) di Biella, che prendono parte, questo fine settimana, alla nona edizione della Regolarità Valli Biellesi, prova di Regolarità Classica e Regolarità Turistica valida (per quanto riguarda la “classica”) per il Campionato Italiano della specialità.

Regolarità Classica

A cimentarsi nella “classica” sono tre equipaggi “Bracco Corse”, tutti specialisti di questa disciplina sportiva. Il primo a partire, con il numero 24, sarà il Presidente “Onorario” della Scuderia, Paolo Zegna di Monterubello, che gareggerà in coppia con il navigatore Paolo Ciscato su di una Lancia Fulvia HF 1600 del 1970 (gruppo RC4, classe 1).

A seguire, con il numero 50, partiranno Davide Callegher e Giancarlo Brondolin, in gara con l’abituale Innocenti Mini MK3 del 1972 (gruppo RC4, classe 1).

Infine, con il numero 57, partiranno Ferdinando Zaniboni e Maria Giuseppina Barbanotti, al via con una Ford Mustang Convertibile del 1965 (gruppo RC3, classe 3).

In generale, i concorrenti della Regolarità Classica saranno i primi a prendere il via, sabato mattina (7 maggio), alle ore 9,30, dalla Piazza Martiri della Libertà di Biella. Affronteranno un percorso di complessivi 187,65 chilometri che li vedrà arrivare dapprima al Santuario di Oropa (dove, a partire dalle ore 13,05, si terrà la “sosta ristoro”) e quindi, al pomeriggio, nella parte sud del Biellese (fino ad Alice Castello) e poi al Golf Club di Cavaglià; a quel punto affronteranno la terza e ultima parte del percorso, che li riporterà a Biella per l’arrivo finale (a partire dalle ore 16,40) al Circolo “I Faggi”.

In totale, lungo il percorso, avranno affrontato 65 prove cronometrate e 3 “Power Stage Classic” (prove cronometrate al centesimo di secondo, fra loro concatenate, da passare al termine della gara di regolarità, con penalità che non rientrano nella somma delle penalità acquisite durante la gara principale perché create con finalità di promozione video).

Regolarità Turistica

Il gruppo AMSAP – Scuderia Giovanni Bracco che si cimenterà nella gara di Regolarità Turistica è più numeroso di quello della Regolarità Classica.

I primi a partire, con il 201, saranno il vicepresidente della Bracco Corse, Luigi Vigna, e il figlio Filippo Maria Vigna, in gara con la loro Austin Healey del 1955 (gruppo 3).

Poi prenderanno il via, con il numero 206, Roberto Danasino e Giuliana Ceria, su di una MG B 1800 del 1963 (gruppo 4). E quindi, con il numero 214, il Presidente “Operativo” della Bracco Corse, Cesare Brovarone, in gara con Guido Zanone su di una Lancia Fulvia HF 1600 del 1971 (gruppo 5).

A seguire partiranno, con il 229, Giuseppe Barazza e Pietro Barazza, con una Porsche 911 SC del 1981 (gruppo 7); con il 232 Alberto Ritegno e Marco Barbera, con un’Autobianchi A 112 Abarth del 1981 (gruppo 7); con il 239 Giuseppe Pivano e Giacomo Pivano, su di una Alfa Romeo Spider 1600 del 1985 /gruppo 8); e infine, con il numero 249, nella categoria “Vetture Moderne”, Alberto Dellavedova e Carola Vecher, alla guida di una Subaru Impresa SW del 1999 (gruppo M).

Anche i concorrenti della Regolarità Turistica partiranno dalla Piazza Martiri della Libertà di Biella, in coda ai partecipanti alla gara di Regolarità Classica. Parimenti arriveranno a “I Faggi” di Biella al seguito di questi ultimi. Lungo il percorso, sempre di 187,65 chilometri, affronteranno 35 prove cronometrate (30 in meno della Regolarità Classica) e le 3 “Power Stage Classic”,