foto credit Basketball Champions

LA SCONFITTA ED ELIMINAZIONE ARRIVA NEL FINALE

GRANDE LOTTA ALLA TOTO ARENA DI HOLON. BRINDISI PARTE MALE NEL PRIMO QUARTO MA RISALE E LOTTA ALLA PARI FINO ALL’ULTIMO PALLONE DISPONIBILE. UDOM IN DOPPIA DOPPIA DA 15+10.

L’impegno europeo in Basketball Champions League della Happy Casa Brindisi si ferma nell’ultima tappa prevista per il girone G, a Holon in Israele per 84-80. La squadra biancoazzurra lotta per tutto l’arco dell’incontro ma non riesce a piazzare la zampata decisiva per mettere la freccia e conclude all’ultimo posto in classifica. Un eventuale vittoria sarebbe bastata per agganciare il ‘play-in’, vista la contemporanea vittoria del Cluj in casa del Darussafaka. Ottimo apporto della panchina tra Chappell e Udom (doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi) nettamente tra i migliori in campo per coach Vitucci che deve fare a meno di Gaspardo.

L’approccio alla partita premia i padroni di casa, aggressivi sin dalla palla a due e già in allungo sul 19-6 con 5 assist di Ragland nei primi cinque minuti di gioco e 11 punti di Menco con 4/5 dal campo. Clark commette due falli personali e coach Vitucci getta subito nella mischia Redivo a segno con due triple in ritmo, ma il copione non cambia. Holon perfora in tutti i modi la difesa biancoazzurra e a fine primo quarto la montagna da scalare è già ardua e decisamente ripida (30-16). La reazione è da grande squadra: Udom si sblocca con due triple consecutive e 10 punti personali a firma del contro break a favore della Happy Casa schierata a zona difensiva con un quintetto formato da Zanelli-Visconti-Chappell-Adrian-Udom (33-30 al 14’). Holon barcolla ma ritrova le proprie certezze al rientro in campo della coppia Ragland-Menco riportandosi in doppia cifra di vantaggio (47-36) dopo un fallo tecnico chiamato a Josh Perkins allo scadere del primo tempo. Nick Perkins commette il quarto fallo personale al rientro dall’intervallo e coach Vitucci decide di inserire Carter all’esordio nel match. Chappell è l’anima della squadra e prova a trascinare i suoi compagni (52-46 al 24’). Brindisi risponde colpo su colpo ma sul finire del terzo quarto i padroni di casa rimpinguano nuovamente il gap guidati dal solito indecifrabile Ragland e dai numerosi rimbalzi offensivi catturati nell’area pitturata (68-58). Dal 79-67 la Happy Casa spalle al muro piazza un super break di 8-0 per il -4 a poco meno di due minuti dalla fine. Pnini pesca il jolly con una tripla di tabella allo scadere dei 24 secondi e stacca il biglietto per le Top16.

Si torna al PalaPentassuglia il 26 dicembre alle ore 18:00 per il match interno contro la VL Pesaro.

IL TABELLINO

HAPOEL HOLON- HAPPY CASA BRINDISI: 84-80 (30-16, 47-36, 68-58, 84-80)

HAPOEL HOLON: Zack 4 (2/5, 8 r.), Ragland 19 (3/3, 3/6, 8 r.), Johnson 16 (4/6, 2/7, 12 r.), Yanay ne, Bourdillon 7 (1/3, 1/5, 4 r.), Menco 19 (4/7, 2/5, 2 r.), Pnini 10 (1/2, 1/2), Kyser 1 (0/3, 6 r.), Fogleman ne, Smith 5 (1/5, 1/3, 1 r.), Alber 3 (1/2 da 3), Misgav ne. All.: Buscaglia.

HAPPY CASA BRINDISI: Carter, Adrian 9 (3/6, 1/4, 2 r.), J. Perkins 4 (2/2, 0/3, 2 r.), Zanelli 10 (2/2, 2/3, 2 r,), Visconti 3 (0/2, 1/4, 2 r.), Gaspardo ne, Redivo 6 (0/2, 2/3, 2 r.), Chappell 13 (5/8, 1/3, 4 r.), Clark 4 (1/2, 2 r.), Udom 15 (3/6, 3/6, 10 r.), N. Perkins 16 (6/10, 1/4, 3 r.). All.: Vitucci.

ARBITRI: Liszka (POL) – Rutesic (MNE) – Kounelles (CYP).

NOTE – Tiri liberi: Holon 19/23, Brindisi 3/7. Perc. tiro: Holon 27/64 (11/30 da tre, ro 12, rd 28), Brindisi 33/70 (11/30 da tre, ro 11, rd 26). Uscita per cinque falli: J. Perkins al 40’ (82-77). Fallo tecnico: J. Perkins (B) al 20’ (44-36), Ragland (H) al 38’ (79-75).