Torino si è presentata al mondo. Dal 13 al 23 gennaio 2025, il capoluogo piemontese sarà teatro dei Giochi Mondiali Universitari invernali, ovvero la rassegna che venne creata nel 1959 da Primo Nebiolo col nome di Universiade e oggi il Comitato Organizzatore ha esposto il progetto della manifestazione che si terrà in Piemonte tra 1129 giorni.

La presentazione ufficiale avrebbe dovuto tenersi a Lucerna all’immediata vigilia delle competizioni in programma dall’11 al 21 dicembre, ma la pandemia ha portato alla cancellazione dell’evento e così oggi tutta la procedura si è svolta in maniera virtuale insieme a quelle delle altre città ospitanti delle prossime edizioni estive ed invernali: Chengdu 2021 (posticipata all’estate 2022), Lake Placid 2023 (inverno), Ekaterinburg 2023 (estate), Rhine-Ruhr 2025 (estate).

Collegati dal quartier generale del Comitato Organizzatore in via Braccini c’erano il numero uno cussino Riccardo D’Elicio, il presidente del Comitato Organizzatore di Torino 2025 Alessandro Sciretti, i sindaci dei quattro comuni coinvolti dalla manifestazione (Bardonecchia, Pragelato, Pinerolo, Torre Pellice), oltre all’assessore allo Sport della Regione Piemonte Fabrizio Ricca, che ha mandato un videomessaggio.

Il neo direttore generale del Comitato Andrea Ippolito ha moderato la presentazione e, dopo un messaggio di vicinanza alla città di Lucerna per la cancellazione dell’Universiade invernale da parte di D’Elicio e un video emozionale di lancio per l’evento che si terrà nell’inverno del 2025, ha presentato gli ospiti e poi aggiornato la Fisu sullo stato dei lavori del Comitato organizzatore, che nelle scorse settimane ha lanciato il sito ufficiale (www.wugtorino2025.com), pubblicato il bando per la creazione del logo ufficiale.

Al termine della presentazione, il presidente della FISU Leonz Eder ha mostrato tutto il suo apprezzamento per la presentazione, affermando: «Non vediamo l’ora che arrivi l’inverno del 2025 e il mondo sportivo universitario non può immaginare il proprio futuro senza Torino. Il prossimo 17 gennaio saremo da voi per accendere la Fiaccola del Sapere per i Giochi estivi di Chengdu e ci sarà una delegazione di Lake Placid per il passaggio della bandiera con Lucerna che non ha potuto avvenire in Svizzera».