SCONFITTA PER 75-70
Seconda sconfitta stagionale in campionato della Givova Scafati, che, dopo tre successi di fila, ha subìto un brusco stop esterno alla Milwaukee Dinelli Arena contro la Tramec Cento, vittoriosa 75-70, davanti alle telecamere in diretta di MS Channel.

Non è stata la migliore prestazione dei gialloblù che, dopo un buon primo quarto, in cuihanno conquistato un discreto margine di vantaggio, nella parte centrale del match hannopeccato in concentrazione e fluidità di manovra, tirando con basse percentuali dalla lunga emedia distanza, permettendo così ai locali di azzerare le distanze e mettere il naso avanti diquel tanto che è poi bastato per conquistare il successo.

LA PARTITA

Barnes è il mattatore dei primi minuti della sfida (5-2 al 2), a cui risponde il connazionaleClarke, in grado di ribaltare il punteggio con la sua mano calda dalla lunga distanza, coadiuvatodai compagni Daniel e Cucci (5-10 al 4). Coach Mecacci ferma il cronometro, ma le redinidellincontro restano saldamente nelle mani dei gialloblù, nonostante la girandola dei cambi (9-15 al 7). Sono i tiri dalla lunga distanza a consentire agli ospiti di conservare un discreto marginedi vantaggio, nonostante i tentativi di Zilli, sotto le plance, di mettere in apprensione la difesaospite (13-24 a fine primo quarto).

La compagine di casa prova ad assottigliare il divario in avvio di secondo quarto (18-24 al13). Ci pensano allora Rossato e Clarke a ristabilire le distanze con autorità e determinazione,raggiungendo addirittura la doppia cifra di vantaggio (22-32 al 16). Lex Ranuzzi sale allora incattedra, realizza consecutivamente tre triple ed un tiro libero, annullando del tutto le distanze(32-32 al 18). Il volto del partita cambia così radicalmente, restando equilibrata finoallintervallo (37-37).

I primi minuti della ripresa scorrono via sulla falsariga degli ultimi giocati a canestriinvertiti, con i quintetti a fronteggiarsi a viso aperto e botta e risposta da una parte e dallaltra(44-44 al 24). La difesa scafatese non è la stessa di inizio gara e delle ultime uscite: neapprofittano gli emiliani per restare in partita e tenere anche il naso avanti (48-46 al 26). Si
segna col contagocce, i ritmi sono blandi, gli attacchi sono poco fluidi e le soluzioni di tiro nonsono mai il frutto di un lavoro organizzato, di talché il punteggio resta basso e lo spettacolo nefortemente esce penalizzato (49-49 al termine del terzo quarto).
In avvio di quarto periodo è la Tramec Cento a tentare lallungo (56-50 al 32). Lareazione di capitan Rossato e compagni non tarda ad arrivare: difendendo con maggioreaggressività ed attaccando con più ordine, le distanze vengono ridotte allosso (59-58 al 24). Sialzano i ritmi e cresce lintensità della sfida, che diventa avvincente ed entusiasmante, anche sei locali sembrano avere qualcosa in più (69-64 al 27; 71-67 al 29). Neanche il ricorso al fallosistematico nellultimo giro di lancette riesce ad invertire la rotta del match che termina 75-70 in favore della squadra di casa.