CAMPIONATO SERIE B – GIRONE B

BOLOGNA BASKET 2016, AL PALASAVENA PASSA PADOVA: 94-78

Tabellino

Parziali BB2016-Antenore Energia Virtus Padova: 16-26; 35-49; 54-72.

Bologna Basket 2016: Galassi 24, Beretta 17, Resca 6, Graziani 9, Fontecchio (cap.) 6, Hidalgo 4, Rossi 2, Felici 2, Guglielmi 8, Oyeh ne, Tripodi ne, Lanzarini ne. All.Fucka

Antenore Energia Virtus Padova: Lovisotto 20, Cecchinato 16, Ferrari 17, Schiavon 4, De Nicolao 11, Lusvarghi 2, Bocconcelli 8, Marangon 2, Pellicano 5, Balducci 9. All. De Nicolao

Per il Bologna Basket 2016 la sfida con l’Antenore Padova era una partita da vincere a tutti i costi contro una diretta concorrente nella lotta salvezza. Ed invece sono stati i patavini a portare meritatamente a casa il match, mostrando fin dalla palla a due una determinazione e una voglia di vincere che sono invece mancate ai padroni di casa.

Chiamati a invertire la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive, i ragazzi di coach Fucka sono apparsi impacciati, privi di reattività e poco combattivi ed hanno proposto una difesa impalpabile, che ha permesso agli ospiti ripetute conclusioni indisturbate dalla grande distanza e canestri facili sotto il tabellone. L’allenatore italo-sloveno ha provato ad alternare uomo e zona, ma con scarsi risultati: i giocatori rossoblu non hanno tenuto quasi mai il primo passo avversario, mentre le palle vaganti sono state quasi sempre appannaggio dei veneti, più pronti e convinti dei propri mezzi.

In questo contesto le statistiche non possono che essere sconfortanti (45% da 2, 33% da 3 e la solita debacle nei liberi col 56%), specie se confrontate con quelle degli ospiti (51% da 2, 52% da 3 e 76% dalla lunetta), sintomo evidente di una difesa felsinea insufficiente.

Qualche segnale di reazione comunque si è visto: Galassi (24 punti, con 9/15 dal campo e 6 falli subiti) ha dimostrato di poter essere un giocatore dominante per la categoria; Beretta, pur molto falloso, alla fine ha portato a casa buone statistiche (17 punti, con 8/15 e 9 rimbalzi) e Fontecchio si è impegnato, ma è evidente che deve ancora recuperare pienamente dall’infortunio.

In sintesi c’è ancora tanto da fare per alzare il livello di una squadra che per il momento stenta a trovare un suo gioco. Occorrerà anche lavorare sull’aspetto psicologico per stimolare maggiormente la “garra” dei componenti del team delle Due Torri.

La cronaca. Palla alzata e i padovani scappano subito via. Il vantaggio degli ospiti si mantiene sempre intorno alle 8-9 lunghezze, nonostante gli sforzi di Graziani e di Galassi che portano ad un temporaneo -5. Un paio di bombe avversarie chiudono però il quarto, con i bolognesi sotto per la prima volta in doppia cifra. Il secondo periodo si apre male per un gioco da 4 dell’Antenore (fallo di Beretta sul tiro da 3, con tiro libero realizzato), che accelera il passo. I rossoblu si riavvicinano a -9, ma la difesa rimane statica e i veneti allungano al + 14 che chiude il tempo. Dopo la pausa il BB2016 torna in campo con un’altra faccia, specie con Galassi che segna subito 5 punti in sequenza. I padroni di casa hanno un paio di occasioni per ridurre il gap, ma le sbagliano. Coach Fucka prende un tecnico per proteste e Padova torna in fuga. Le due squadre si scambiano canestri uno dietro l’altro, tra cui una chicca di Galassi che segna in controtempo subendo fallo e completando poi il gioco da 3 punti. I bolognesi provano poi ad aumentare l’aggressività, ma commettono troppi falli (Beretta e Fontecchio vanno in panchina con 4) e dalla lunetta l’Antenore è quasi infallibile, dominando anche nei rimbalzi d’attacco. Ancora Galassi prova a riportare sotto i suoi con una tripla e i felsinei a 3’30” dal termine del quarto sono solo a -8. Ma qui alcune ingenuità di Felici e Resca e un blackout in attacco di un paio di minuti rispediscono i padroni di casa nel baratro a -18. Ultimo periodo di sofferenza per il BB2016 che sprofonda anche a -24, con Padova che mostra il doppio dell’energia dei rossoblu e penetra facilmente la difesa bolognese. Gli ultimi 5 minuti, con le schiacciate di Galassi e Guglielmi (sua anche la bomba in chiusura), servono solo a rendere meno amara la punizione per il -16 finale.

D’ora in poi ogni partita sarà decisiva per riportare il BB2016 in acque più tranquille, a cominciare da quella di sabato prossimo alle 20.30 al Palazzetto dello Sport di Vicenza.