Telepaticamente in sintonia tra il Guilcer e la Padania le otto norbelline coinvolte si fanno valere con tre successi ed una sconfitta.
L’applauso più fragoroso lo merita la formazione norbellese Blu che oltre ad aver avuto la meglio sulle padrone di casa del Castel Goffredo ha rotto subito gli indugi imponendosi sulle giovani intraprendenti del Tennistavolo Morelli.
Luci ed ombre si alternano dalla palestra di via Azuni con la formazione norbellese Giallo che non ha problemi nel liquidare il PG Frassati ma poi è costretta ad arrendersi alle esperte dell’Ausonia Enna, sebbene non siano mancate le occasioni per strappare almeno un pareggio.
Ma il bello di questa prima stagionale è che si siano ritrovati gli automatismi classici che caratterizzavano il tran-tran del fine settimana in epoca pre SARs-Cov-2.
“Sarebbe bello poter dire che l’epidemia è un lontano ricordo – commenta il presidente Simone Carrucciu – ma ancora non è così ed infatti nonostante il clima festoso che si percepiva in palestra con sei compagini felici di potersi sfidare abbiamo convissuto con igienizzanti, mascherine e green pass, a dirla tutta con la massima serenità”.
Poi si sofferma sull’aspetto strettamente agonistico. “Mi complimento con tutte le atlete che hanno dato i primi colpi stagionali alla racchetta – prosegue Carrucciu – facendo subito vedere discreti stati di forma ma soprattutto un attaccamento alla maglia notevole che per noi della dirigenza vale molto più dei risultati. Sono sicuro che chi non è pienamente soddisfatta del rendimento avrà innumerevoli occasioni per rifarsi, a partire dalla nostra incommensurabile bandiera Marialucia Di Meo, la cui carriera deve essere un ottimo esempio per tutti su come ci si risolleva anche dai momenti critici”.
Le ultime considerazioni sono dedicate all’entourage societario: “Se tutto è andato nel modo giusto – conclude il presidente – lo dobbiamo ai nostri dirigenti, tesserati e volontari che non ci hanno fatto mancare il loro aiuto; l’essere collaudati a certi tipi di manifestazioni non basta se non ci sono le braccia che lavorano in sintonia”.
Campionato Serie A2 Femminile – Girone B
Prima e Seconda giornata di andata
Domenica 3 ottobre 2021
Ore 11:00/14:00
 
Sede di Gioco
Palatennistavolo – Via Puccini, 4 – Castel Goffredo (MN)
A.S.D. Tennistavolo Norbello – Blu
ASD Tennistavolo Morelli
4
1
Tennistavolo Castel Goffredo
A.S.D. Tennistavolo Norbello
1
4
IMPRESSIONANTE DOPPIETTA NEL FAMIGERATO PALATENNISTAVOLO DI CASTEL GOFFREDO
La prima stagionale è un enigma per le Blu dal momento che del Tennistavolo Morelli non si sa assolutamente nulla. Il sodalizio lombardo colpisce per alcune eccellenti individualità molto giovani che non si tirano indietro davanti alla nomea delle avversarie. L’unica a non aver incontrato eccessivi problemi è stata l’italo magiara Krisztina Nagy che non lascia alcun set prima a Rebecca Spaziante e poi a Gaia Masciangelo. C’era molta curiosità attorno a Giulia Cavalli che dopo aver dato alla luce Sofia nel mese di maggio si è rimessa subito sotto per riacquistare lo smalto perduto. E non ha affatto deluso le aspettative riuscendo a vincere, grazie anche alla sua inequivocabile esperienza, il primo match contro Masciangelo in quattro set. Gohar Atoyan compie un piccolo miracolo perché sotto di due set e in svantaggio pure nel terzo ha cambiato strategia, riuscendo a riequilibrare le sorti. Anche nel quinto parziale non sono mancate le sofferenze ma è stata brava nell’allontanare definitivamente le insidie morelliane. L’unica sconfitta l’ha patita Giulia che accusa un calo di stanchezza probabilmente per la poca abitudine al gioco (era lontana dai campi dal febbraio 2020) ma è stata ugualmente in partita perché ha perso ai vantaggi del quinto set.
Decisamente più forti le avversarie della gara successiva. Nagy rompe gli indugi andando ad imporsi al quinto sulla promettente Aurora Cicuttini. Le padrone di casa pareggiano con Thai Kim Lan che si impone su Atoyan. Norbelline nuovamente in vantaggio con Cavalli che soffre nel primo ma ribalta la situazione nelle successive tre partite ai danni di Sofia Mescieri. Senza storia il perfetto assolo di Nagy che non dà respiro a Turganti subentrata a Thai Kim Lan. Cavalli e Cicuttini danno vita ad una sfida infinita dove l’atleta originaria di Cortemaggiore ha avuto dalla sua diversi spigoli e retine che hanno fatto innervosire la giovane avversaria. Ma la fortuna aiuta le audaci.
A bordo campo c’era una quarta giocatrice di lusso che a causa dei suoi soliti problemi fisici non ha voluto giocare. In compenso sono affiorate le sue indiscutibili qualità di tecnico. Ecco come l’italo slovena Ana Brzan ha visto il primo concentramento: “Dire che siamo felicissime è limitativo. Le ragazze hanno fatto vedere voglia di lottare e di vincere. Aver ottenuto questi quattro punti è molto importante perché man mano che si andrà avanti sarà tutto molto più complicato. Devo fare un plauso a tutte le mie compagne perché soprattutto contro il Castel Goffredo sono riuscite ad esprimere una condotta esemplare. Krisztina non ha mai mollato e Gohar secondo me poteva giocarsi meglio le sue carte contro Elena Thai Kim Lan che comunque rimane un’avversaria molto, molto scomoda. Brava Giulia che ha chiuso il match a nostro favore con una gara bellissima e combattuta: è una grande lottatrice e prima di cedere un punto è disposta a dissanguarsi”.
Campionato Serie A2 Femminile – Girone D
Prima e Seconda giornata di andata
Domenica 3 ottobre 2021
Ore 09:30/12:30
 
Sede di Gioco
Palestra Comunale – Via Azuni – Norbello (OR)
A.S.D. Tennistavolo Norbello – Giallo
P.G. Frassati Napoli
4
1
A.S.D. Tennistavolo Ausonia Enna
A.S.D. Tennistavolo Norbello – Giallo
4
2
SENZA INFAMIA E SENZA LODE TRA IL PUBBLICO AMICO
La prima uscita è con le partenopee del Frassati. E il nuovo innesto paraguaiano Lucero Ovelar si fa subito conoscere realizzando una doppietta ai danni di Simona Ettari e Margherita Cerrittelli. La capitana Marialucia Di Meo si arrende ai vantaggi del quinto set alla stessa Cerrittelli concedendo il punto della bandiera. Ma qui c’è molto da recriminare perché nel set decisivo l’avellinese del Tennistavolo Norbello conduceva per 9-4. Ottime anche le prestazioni della vastese Gaia Smargiassi autrice di una doppietta su Ginevra Giacobelli ed Ettari.
Più complessa la seconda sfida disputata contro un’Ausonia Enna molto quadrata grazie ad atlete straniere di peso e alla giovane Nicoletta Criscione davvero molto interessante. E infatti la siciliana è riuscita ad imporsi su Ovelar al quinto set, mentre Di Meo si è arresa 3-1 alla Riabchenko e 3-0 con Yuliya Markova, avversaria che ha sempre sofferto perché non adatta al suo gioco. Come del resto Gaia nei confronti della forte Yuliya Markova. Ma l’adolescente abruzzese si rifà non lasciando spazi a Criscione. In panca a dare sostegno e consigli alle tre compagne c’è Martina Mura che avrà modo di testare il campionato nelle giornate a venire.
A fine gara Marialucia Di Meo prima avverte che sarà un commento depresso, causa tre sconfitte su tre gare, poi con una risata delle sue ritorna sui suoi passi anche perché quando mette piede a Norbello e rivede l’intera famiglia giallo blu non può conoscere la parola tristezza. “Per prima cosa desidero ringraziare pubblicamente la nostra compagna Martina Mura per l’importante supporto che ci ha dato dalla panchina. Inoltre – dichiara ancora – sono felice di aver conosciuto Lucero Ovelar; ci siamo trovate subito bene e mi piace come gioca, come sta in campo e il rapporto che si è creato tra tutte noi. Ho chiuso il concentramento molto stanca e decisamente fuori allenamento; devo riabituarmi alla gestione delle gare ufficiali, però siamo complessivamente soddisfatte anche se consce che la sconfitta con l’Ausonia si poteva evitare. Gaia ha mostrato tutte le sue note qualità, anche se pure lei si è ripromessa di mettersi sotto con gli allenamenti. Lucero è stata bravissima e nessuna ancora capisce come abbia fatto a perdere con Criscione, anche se la siciliana ha espresso una condotta eccellente. Ma il suo stato di forma è buono e man mano che giocherà in Italia riuscirà ad esprimersi sempre meglio. Lucero, tra l’altro, ci ha pure descritto come muy lindas e questo la dice tutta sul rapporto che si è creato”.