IL BRESCIA SI PRENDE I TRE PUNTI ANCHE A COMO: 01
Il siluro di Asta al 42’ del secondo tempo decide una gara equilibrata e combattutissima, sotto una pioggia incessante. Lonni para un  rigore nel recupero. Garavaglia: «Complimenti alle ragazze, hanno  giocato alla grande e sono venute fuori nel momento più difficile»

Sotto una pioggia incessante il Brescia ha conquistato tre punti di grande spessore sul campo del Comunale di Ponte
Lambro contro il Como. A decidere un match combattutissimo è stato il siluro di Giulia Asta scagliato al 42 del secondo tempo a coronamento di un contropiede magistrale. Nel recupero Lonni, migliore in campo, ha parato un calcio di rigore a
Di Luzio salvando così la vittoria.
LA GARA Mister Elio Garavaglia schiera il Brescia con il 433: in porta cè Lonni; difesa composta da Tengattini (allesordio in Prima Squadra e in Serie B), Perin, Galbiati e Asta; centrocampo con Saggion, Magri e Ghisi; attacco formato da Hjohlman, capitan Brayda e Luana Merli. Arbitra il signor Terribile di Bassano del Grappa.
Il Brescia gioca con grande aggressività, portando un pressing feroce e altissimo in tutte le zone del campo, mettendo in grande difficoltà la manovra di un Como che nel primo tempo ha fatto fatica a venire fuori. La prima occasione è per il Brescia al 6: Brayda riceve nel cuore dellarea, controlla una volta di troppo e favorisce lintervento della difesa di casa, che devia la sua conclusione quel tanto che basta per mettere in corner. Al 13 e al 23 ancora il capitano delle Leonesse protagonista: prima con un tiro dalla distanza largo, poi con un colpo di testa alto su corner. Al 25 si fanno vedere lepadrone di casa con la conclusione dalla distanza di Hilaj: a lato di poco. Al 31 ci prova Pastrenge al volo dal limite: pallone alto. Pochi secondi più tardi, lancio lungo di Lipman per Pastrenge che controlla di prima, ma Lonni la anticipa in uscita bassa. Al 36 Como pericoloso con Kubassova che va alla conclusione dallinterno dellarea: pallone centrale che Lonni blocca.

Nella ripresa il Brescia è meno aggressivo, e il Como prende il controllo del gioco: dopo pochi secondi dal fischio di avvio Rigaglia calcia dallinterno dellarea, Lonni respinge sui piedi di Di Luzio che in equilibrio precario non trova limpatto giusto col pallone. Al 2 ci prova Saggion dalla distanza: pallone a lato.
Al minuto 8 tiro di Kubassova dal limite: conclusione potente ma centrale, Lonni si accartoccia e blocca. Al 14 occasione Como con la conclusione di Picchi respinta da Lonni, poi larbitro ferma il gioco per un controllo col braccio di una giocatrice lariana. Al 25 ci prova Carravetta dallinterno dellarea: pallone altissimo. Un minuto dopo Kubassova cerca il primo palo col sinistro: Lonni si allunga e blocca in due tempi. Al 27 si fa vedere il Brescia in contropiede con lazione personale di Luana Merli: lattaccante converge da sinistra e lascia partire un destro a girare che il palo lontano respinge. Nel finale la gara improvvisamente esplode: il Brescia recupera palla sulla sua tre quarti difensiva e lascia partire la transizione con Luana Merli, che serve Pellegrinelli; lattaccante allarga per Asta che entra di gran carriera in area e lascia partire un missile di destro che si infila sotto la traversa. Il Como resta in dieci per linfortunio a Cecotti a cambi terminati, ma non si dà per vinto e si riversa nella metà campo bresciana. Al 48 le lariane hanno il pallone per pareggiare grazie al penalty concesso dal direttore di gara, ma Di Luzio si lascia ipnotizzare da Lonni che respinge. Dopo otto minuti di recupero arriva il triplice fischio di Terribile che sancisce la seconda vittoria consecutiva del Brescia: doppio 10 nelle due trasferte di Sassari e Como per le Leonesse, che la prossima settimana saranno di scena sul campo amico di Rodengo Saiano contro il Cittadella.

Como Salvi, Lipman, Vergani, Pastrenge (30’ st Roventi), Rigaglia (19’ st Carravetta), Cecotti, Hilaj, Di Luzio, Picchi, Rizzon, Kubassova (38’ st Cascarano), Salvi. (Bettineschi, Mariani, Bianchi). Allenatore De La Fuente

Brescia Lonni, Tengattini (9’ st Viscardi), Perin, Galbiati, Asta, Saggion, Magri (9’ st Bianchi), Ghisi, Hjohlman (21’ st Merli Cristina), Brayda (1’ st Pellegrinelli), Merli Luana (49’ st Maroni). (Monaci, Ballabio, Barcella, Pasquali). Allenatore Garavaglia

Arbitro Andrea Terribile (Bassano del Grappa)

Reti st 42’ Asta

Ammonite Pastrenge, Cecotti, Bianchi

Note Stadio Comunale Ponte Lambro. Calci d’angolo 14. Recupero pt 0’, st 8’. Al 45’ Como in dieci per l’infortunio a Cecotti a cambi esauriti. Al 48’ st Di Luzio sbaglia un calcio di rigore (parato)