Cinque set molto combattuti, nel primo allenamento congiunto tra Conad Reggio Emilia e Pool Libertas Cantù, con i ragazzi di Coach Matteo Battocchio che lottano punto a punto in ogni set, recuperando anche svantaggi ampi come nel quinto parziale.

Coach Matteo Battocchio parte con Manuel Coscione in regia, Matheus Motzo opposto, Felice Sette e Giacomo Rota schiacciatori, Riccardo Copelli e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Nel quarto set Matteo Salvador subentra a Giacomo Rota, mentre nel quinto parziale spazio per tutti i giocatori fino a quel momento non scesi in campo.

A inizio primo set la Conad prova a scappare (9-5), ma il Pool Libertas torna sotto (12-11). Altro allungo di Reggio Emilia con il turno in battuta dell’ex Cominetti (19-13), ma Cantù recupera di nuovo e agguanta la parità a quota 22. Il rush finale premia i padroni di casa (25-22). Nel secondo set è il Pool Libertas a scappare subito (1-5), ma la Conad impatta a quota 6. Si prosegue a strappi, con Cantù che rilancia l’azione e Reggio Emilia a recuperare fino alla nuova parità a quota 18. Strappo finale dei canturini che chiudono 22-25. Nel terzo set la Conad prende subito due punti di vantaggio, e riesce a mantenerli fino a quota 13, quando il Pool Libertas pareggia. Un ace dell’altro ex Suraci spezza l’equilibrio e Reggio Emilia torna avanti (18-15). Cantù pareggia di nuovo a quota 21 per chiudere ai vantaggi (24-26). A metà quarto set, dopo l’equilibrio iniziale, la Conad prende 4 punti di vantaggio sul turno al servizio di Garnica (19-15), ma il Pool Libertas impatta a quota 22. Il punto a punto finale premia Reggio Emilia (25-23). Nel quinto e decisivo set la Conad si lancia avanti (7-4, 10-6, 13-7). Il Pool Libertas, però, piazza un parziale monstre di 1-8 e ribalta la situazione (14-15). Si continua punto a punto fino allo strappo finale che consegna set e match ai padroni di casa (22-20).

Il muro, fondamentale che era un po’ mancato nel primo allenamento congiunto, ha girato meglio, con 9 punti a terra. Meglio anche in ricezione con il 34% di perfetta e solo 6 ace subiti. Attacco confermato al 52%, mentre la battuta cala un po’, con 5 punti a fronte di 23 errori.

Sono molto contento – dice Coach Matteo Battocchio – prima di tutto perché dovevamo fare vedere a noi stessi che siamo in grado di reagire nei momenti di difficoltà, che il lavoro che stiamo facendo in palestra ci sta facendo crescere, e che ci stiamo riuscendo. Non fa mai piacere perdere 3-2, ma, a parte il primo, sono stati tutti set con il minimo scarto, con qualche imprecisione, con la foga di chiudere il punto. Però quello che stiamo allenando oggi ha funzionato bene. Abbiamo ancora qualche passaggio a vuoto, ma abbiamo ancora un po’ di tempo per sistemare il tutto. Ho visto una bella reazione da parte dei ragazzi nei momenti in cui eravamo sotto di qualche punto, e questo è importante perché dimostriamo di essere una squadra che non molla mai. Non è grinta, è una reazione tecnica e tattica, cercando di fare bene quello che sappiamo fare”.

Photo credit: Laura Vigilante