Il rinnovato percorso di gara del Marco Simone Golf & Country Club accoglie il primo grande evento in vista della Ryder Cup 2023

Il circolo ospiterà la prima edizione italiana della storia della Ryder Cup dal 29 Settembre al primo Ottobre 2023

Questa settimana va in scena il DS Automobiles 78° Open d’Italia, torneo dell’European Tour

Il Golf Club, a due passi da Roma, sarà il teatro di gara dell’Open d’Italia anche nel 2022 e nel 2023

Il Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), teatro di gara della Ryder Cup del 2023, ospita il primo grande evento internazionale: il DS Automobiles 78° Open d’Italia. Una cerimonia d’apertura con taglio del nastro sul tee della buca 1, alla vigilia del via del prestigioso torneo dell’European Tour, ha visto protagonisti Ryder Cup Europe, Federazione Italiana Golf e Marco Simone Golf & Country Club.

Il viaggio verso la prima Ryder Cup italiana – in programma dal 29 settembre al primo ottobre 2023 – riparte con la massima rassegna del golf tricolore già ospitata nel 1994 dal circolo capitolino. E l’evento rappresenta un’altra pietra miliare per il Marco Simone Golf & Country Club, completamente rinnovato – dopo un anno e mezzo di lavori di restyling che hanno riguardato tutte e 18 le buche del percorso – e pronto a svelarsi al mondo. In campo, tra gli altri, ci saranno i trascinatori della Ryder Cup 2018 di Parigi: Francesco Molinari, che in Francia è entrato nei libri di storia vincendo tutti e cinque gli incontri disputati (record europeo), e l’inglese Tommy Fleetwood, con cui il torinese ha formato una coppia stellare al Le Golf National. Il progetto di restyling del Marco Simone Golf & Country Club (che ospiterà anche l’Open d’Italia nel 2022 e nel 2023), guidato dall’European Golf Design in collaborazione con l’architetto Tom Fazio II, s’è concentrato sulla creazione di un campo da golf pensato appositamente per il pathos dei “match-play” formato Ryder Cup.

Ed è stato rimodellato non solo per creare insidie e stimoli per i più forti giocatori del mondo, ma anche per valorizzare il naturale terreno ondulato del paesaggio. Ciò farà sì che gli spettatori godranno di punti di vista impareggiabili dello svolgimento del gioco sul campo e di scorci in lontananza della Città Eterna, comprese visuali spettacolari della Basilica di San Pietro e del Castello di Marco Simone che insieme faranno da sfondo alla più grande gara di golf a squadre. Non solo il percorso di gara: anche la Club House è attualmente in fase di ristrutturazione e sarà completata entro il 2022, così come la nuova practice area. Con l’Italia che si appresta a diventare il terzo Paese dell’Europa Continentale ad ospitare la Ryder Cup dopo la Spagna nel 1997 e la Francia nel 2018.

Le dichiarazioni

Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf: “Con il primo Open d’Italia sul rinnovato percorso di gara del Marco Simone Golf & Country Club, il cammino verso la Ryder Cup 2023 entra nel vivo. Un campo di gara, eco-sostenibile, che rappresenta un’eccellenza mondiale, un vanto non solo per il golf ma per tutto lo sport italiano. Il fascino inimitabile di Roma, abbinato all’adrenalina della sfida fra Europa e USA renderanno unica l’edizione italiana. Ringrazio tutte le Istituzioni, il board della Ryder Cup Europe e il Marco Simone Golf & Country Club per aver dato supporto allo sviluppo del progetto”.

Guy Kinnings, Direttore della Ryder Cup Europe: “A sole tre settimane dalla Ryder Cup in programma al Whistling Straits in Wisconsin, oggi raggiungiamo un altro traguardo significativo nel viaggio dell’Italia verso la sua prima Ryder Cup tra due anni. Il progetto di restyling del Marco Simone Golf & Country Club è spettacolare e siamo felici di svelarlo a tutti in questa settimana dell’Open d’Italia, dando così un assaggio di cosa ci aspetta quando il circolo accoglierà nel 2023 la più grande sfida di golf a squadre al mondo. La pandemia ha ridotto le opportunità di condividere i momenti chiave del processo di rinnovamento. Siamo lieti pertanto di essere riusciti ad unirci oggi a Lavinia Biagiotti e al suo team, a Franco Chimenti e a Gian Paolo Montali e a tutti i componenti della Federazione Italiana Golf per questo evento che è il coronamento di mesi di duro lavoro e collaborazione”.

Lavinia Biagiotti, Presidente del Marco Simone Golf & Country Club: “Il Marco Simone Golf & Country Club è entusiasta di ospitare nuovamente, dopo 27 anni, il prestigioso Open d’Italia e siamo lieti di dare il benvenuto ai migliori giocatori del mondo sul rinnovato percorso di gioco del Marco Simone. Siamo orgogliosi di svelare a tutti la nostra meta golfistica con l’auspicio di ispirare le future generazioni di golfisti, seguendo il nostro motto “Playing the future”. Desidero ringraziare la Federazione Italiana Golf e il suo “visionario” Presidente Franco Chimenti, insieme al Direttore Generale Gian Paolo Montali, il CONI e il suo Presidente Giovanni Malagò, l’European Tour e la Ryder Cup Europe, il Gruppo Biagiotti, le Istituzioni nazionali e locali, Emilio Carbonera, CEO del Marco Simone e tutto il team che è parte di questo incredibile viaggio”.

Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023: “Siamo molto orgogliosi di poter inaugurare il nuovo percorso del Marco Simone Golf & Country Club sede della Ryder Cup 2023 con un grande Torneo Internazionale come l’Open d’Italia . Come avevamo promesso, il campo di gara è pronto. Tutto questo è stato possibile grazie ad una perfetta sinergia organizzativa tra Federazione Italiana Golf, Proprietà del Marco Simone Golf & Country Club, Ryder Cup Europe ed European Golf Design. Il viaggio continua”.