Nella sala del Consiglio Comunale la Carpegna Prosciutto Basket Pesaro ha presentato i suoi tre volti nuovi Leonardo Demetrio, Caio Pacheco e Vee Sanford. Alla conferenza hanno preso parte anche il Presidente Ario Costa e il direttore sportivo Stefano Cioppi.

Ario Costa ha dichiarato: “Ieri è iniziata ufficialmente la nuova stagione. Oggi sono molto contento di essere qui a presentare i primi volti nuovi del 2021/2022. Sono sicuro che questi ragazzi abbiano tutte le carte in regola per farci divertire ed emozionare. In bocca al lupo e buona stagione a tutti!”.

Caio Pacheco ha affermato: “Ringrazio tutto il club per questa grande opportunità, sono davvero contento di iniziare a lavorare con questi colori. Tutto sta andando alla grande e non vedo l’ora di scendere sul parquet. Ho scelto di venire qui perché ho sempre sentito parlare benissimo di Pesaro e di questo club che ha una grande reputazione anche all’estero”.

“Il campionato italiano è molto competitivo – ha proseguito Caio – inoltre qui abbiamo un grande coach come Aza Petrovic e un validissimo assistente come Bruno Savignani. Sto cercando di conoscere la città, sono arrivato ieri. Ho giocato per tre anni e mezzo in Argentina a Bahia Blanca, conosco bene il nostro capitano Carlos Delfino. Sarà un ottimo insegnante per noi giovani. Coach Petrovic è un grande allenatore che motiva e fa crescere molto i suoi giocatori. Devo migliorare tanto ma posso promettere che lavorerò durissimo per fare sempre meglio ogni giorno con la maglia di Pesaro. Mi sento pronto per ricoprire il ruolo di regista della squadra, sono giovane ma non credo che sia una questione d’età. Da anni gioco come play titolare, dimostrerò il mio valore sul parquet. Ho scelto il numero 9 perché mio padre giocava con questo numero da professionista. Il coach lascia una grande libertà ai suoi giocatori, saremo liberi di creare e sono sicuro che non avremo difficoltà ad affrontare il campionato italiano. Sarà molto bello giocare alla Vitrifrigo Arena davanti ai nostri grandi tifosi”.

Vee Sanford ha detto: “Sono molto grato di essere qui, conosco la storia di questo club anche grazie al rapporto che mi lega a Justin e Gerald Robinson. Ho scelto la Vuelle perché qui c’è un’atmosfera familiare, la città è adatta per lavorare in modo professionale e al tempo stesso per vivere benissimo con la mia famiglia. Ringrazio il club per avermi dato questa opportunità e per farmi sentire già parte importante della famiglia biancorossa”.

“Voglio essere uno dei leader di questa squadra lottando ogni giorno – ha rimarcato Vee – il coach mi ha chiesto di giocare la mia pallacanestro e voglio vincere più partite possibili. Rispetto ad alcuni anni fa grazie all’esperienza acquisita ho delle letture tattiche migliori e compio scelte più corrette. Ho scelto il 44 perché era il numero di due miei idoli, George Gervin e Pete Maravich. I miei compagni di squadra sono forti e sono convinto che saremo una grande sorpresa quest’anno”.

Leonardo Demetrio ha sottolineato: “Sono molto motivato, voglio lavorare con questa squadra e coach Petrovic, un allenatore di ottimo livello. Il club ha una grande tradizione, conosco il coach e il vicecoach Savignani, inoltre conoscevo bene già Caio e Carlos Delfino. Tutti questi fattori mi hanno aiutato a scegliere la Victoria Libertas. Nell’ultima stagione ho giocato al Flamengo vincendo tutto insieme a Marquinhos che mi ha suggerito di venire a Pesaro”.

“Voglio tornare a vestire la maglia della Nazionale brasiliana e per farmi trovare pronto per il 2022 quando proprio in Brasile si terrà l’edizione della Coppa America. Ho scelto il numero 71 perché in una delle mie squadre precedenti non era disponibile il 14 di Oscar, poi l’ho sempre conservato dopo aver fatto una grande stagione. Sono un’ala ma tatticamente posso fungere da centro o ala piccola dato che per farlo serve solo difendere alla morte. Mi sento un giocatore versatile e cerco di ricoprire la posizione più utile per la squadra”, ha aggiunto Leonardo.