Roma calcio femminile, attivissima sul mercato, annuncia l’arrivo dal Pomigliano dell’attaccante ventiduenne NoemiManno che,  malgrado giovanissima, vanta già una buona esperienza in serie B ed A.

Nata ad Erice in provincia di Trapani, la sua passione per il calcio si è palesata prestissimo, già a 5 anni, quando accompagnava il fratello a giocare e lei non ne voleva sapere di stare sugli spalti. Da lì non si è fermata più. Noemi ha così giocato fino a 14 anni nella sua stessa squadra, sempre con i maschietti.

“Sono stati anni bellissimi, – ci racconta- anche se devo dire che non è stato facile. Ci sono sempre stati tanti pregiudizi… ma ho sempre avuto un carattere forte e non mi sono mai abbattuta, lo racconta la mia carriera fin qui. Ad appena 15 anni sono infatti partita per Catania conquistando la promozione in serie B. Dopo due anni sono andata in Sardegna col Caprera calcio, sempre in B e l’anno dopo a Bari giocando un anno in B ed il secondo in A. Dopo altri due anni nuova esperienza in serie A con l’Hellas Verona. Tornata a Bari ho giocato per due anni in A e poi mi sono trasferita al Pomigliano. Da lì eccomi alla Roma calcio femminile. “

Noemi ama giocare da  seconda punta. È veloce, grintosa, tecnica, rapida, tattica, le manca forse (per sua stessa ammissione) un briciolo di egoismo in più e su questo vuole migliorare.

Dopo la bella stagione del Pomigliano avrai avuto molte richieste…

” Sì, ma la Roma calcio femminile mi ha dato subito l’impressione di una società che vuole fare le cose per bene. Seria, super disponibile per qualsiasi cosa e, soprattutto, mi sono sentita accolta molto calorosamente.
Inoltre c’è un gran bel progetto e daró tutta me stessa per onorare la maglia.”

Troverai mister Cafaro…

“Ho già conosciuto il mister e devo dire che mi è piaciuto da subito.
Mi sembra una persona determinata e con tanta voglia di far bene e di riuscire ad insegnarci tanto. Disponibile e con un bel carattere da vincente, che è quello che serve sempre.”

Che campionato ti aspetti?

“Sicuramente un campionato di sacrifici, poi sarà nostro compito riuscire tutti insieme a fare grandi passi senza mai mollare.”

Cosa fai nella vita?

“La mia vita è il calcio. Finiti gli studi mi sono dedicata solo a quello, ho anche lavorato per un progetto di educazione fisica coi bambini della scuola materna”

Cosa porti con te in valigia a Roma?

“Penso di portare tutto quello che posso calcisticamente e soprattutto porteró me stessa al 100% , la Noemi di sempre: trasparente, leale, divertente, sensibile, ma forte e, ancora meglio, di cuore! A Roma porto uno dei miei sogni nel cassetto più importante: quello di realizzarmi in quello per cui ho dato tutta la mia vita e per cui ho fatto qualsiasi sacrificio… e con me la mia famiglia.”

A chi ti ispiri nel maschile o nel femminile?

“Mi sono sempre ispirata ad Alessandro Del Piero, per questo motivo ho sempre sognato di essere anch’io un numero 10, peró magari in futuro potrei cambiare idea… spero solo che con qualsiasi numero addosso io riesca a farmi ricordare per quello che daró.”