Inizia a prendere forma il roster della Pallacanestro Senigallia, dopo il rinnovo di Marco Giacomini, ecco il primo nuovo innesto.
Arriva a Senigallia il lungo 202 cm, Alberto Bedin , nato a Riva del Garda il 25/6/1999.
Alberto e’ figlio d’arte, essendo entrambi i suoi genitori ex-giocatori di pallacanestro: il papà Claudio in serie C a Riva del Garda, la mamma Sonia Elena in A con il Palermo.
Cresciuto cestisticamente nel settore giovanile della Virtus  Riva del Garda, dove è stato allenato per anni dal nuovo coach della Goldengas Andrea Gabrielli disputando tutti i campionati giovanili e la serie D con la relativa vittoria del campionato.
Nel 2016 si trasferisce a titolo definitivo a Mestre dove disputa il campionato U18 Eccezionale, dove raggiunge le finali nazionali e per due stagioni la Serie C Gold con il Leoncino Mestre.
Nel 2018 arriva la chiamata di Lugo in Serie B dove ad allenarlo trova l’ex biancorosso Gianluigi Galetti,  chiudendo la stagione con una media di 8,4 punti a partita in 27’ di gioco, risultando il miglior rimbalzista dei romagnoli con 5,5 rimbalzi di media.
Nel 2019 si trasferisce ad Olginate, sempre in serie B, dove disputa la prima parte di stagione con 7,47 punti di media in 19 e recuperando 6,31 rimbalzi ad incontro. A gennaio arriva la chiamata di Cento sempre in serie B, ma a causa del Covid riesce a disputare solamente 4 partite.
Infine la stagione appena conclusa la disputa ad Ozzano dove non fa mancare il suo contributo alla salvezza della squadra emiliana con 11,53 punti di media e soprattutto 10 rimbalzi a partita.
Coach Gabrielli ce lo presenta così, “giocatore che conosco bene avendolo allenato a Riva del Garda, sono contento che si sia fatto rispettare lontano da casa sua, è giovane e pieno di entusiasmo, mette in campo tanta energia. Sono contento di poterlo riavere e sicuro che a Senigallia verrà apprezzato per le sue doti tecniche ed umane”.
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La scelta è ricaduta su Senigallia, dichiara Alberto, perché ho sposato il progetto della società. L’allenatore lo conosco perché mi ha allenato e so come lavora e questo ha giocato un ruolo abbastanza importante sulla mia scelta. So che è una società seria e dove si può lavorare e crescere nel miglior modo possibile. Sono carico e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura e poter portare il mio contributo alla squadra e toglierci molto soddisfazioni insieme.