Doveva essere una festa, il ritorno alla gara di casa, ed invece l’appuntamento valido per il Campionato Italiano Velocità Montagna si è rivelato un autentico calvario.

Un’attesa durata due anni e presto vanificata da condizioni meteo estreme ha visto protagonista un Diego Degasperi deluso, desideroso di vivere in modo totalmente diverso il ritorno a casa, alla settantesima Cronoscalata Trento – Bondone.

Nelle orecchie del portacolori della scuderia Best Lap, alla guida della consueta Osella FA 30/GEA messa a disposizione dal Team Faggioli, tintinnava un campanello d’allarme sin dalla prima salita di prova dove un problema tecnico lo costringeva ad un parcheggio anticipato.

A complicare il Sabato ci pensava l’arrivo della pioggia, pronta per la seconda manche.

Siamo partiti molto forte sulla prima salita di prova” – racconta Degasperi – “e, confrontando gli intertempi, stavamo segnando il record, in ogni settore. Purtroppo una noia tecnica ci ha impedito di arrivare sino alla fine. Risolto il problema eravamo decisi a migliorare ma dall’asciutto siamo passati al bagnato. Essendoci resi conto che la gara di Domenica si sarebbe corsa sull’acqua abbiamo sfruttato la seconda salita di prova per assaggiare il fondo e capire il livello di grip che questo poteva offrirci, senza prendere alcun tipo di rischio inutile.”

Archiviata la sessione di prove, con il tredicesimo parziale sul bagnato, il pilota di Trento si trovava vittima di un déjà vu, ricevendo in dote un boccone decisamente amaro da digerire.

A causa di numerosi ritardi” – sottolinea Degasperi – “che sono stati generati da incidenti e quant’altro ci siamo ritrovati a vivere la stessa esperienza della gara precedente. Partendo in tarda serata una perturbazione pazzesca ha rovinato la gara a metà dei concorrenti, tra i quali anche a noi. Non c’è molto da raccontare perchè, in quelle condizioni, bisognava soltanto evitare di fare malanni. Sono chiaramente deluso perchè ci tenevo davvero molto a fare bene nella mia gara di casa. Erano due anni che aspettavo questo momento e mi è dispiaciuto non potermi esprimere come avrei voluto. Grazie di cuore a tutto il team per come si è prodigato nel metterci in condizioni di poter correre. Tanta amarezza ma torneremo e ci riproveremo ancora.”

La posizione numero sessantatre nella classifica assoluta, settimo di gruppo E2SS e secondo tra le vetture di tremila di cilindrata resta un bilancio da archiviare in fretta, il prima possibile, concentrandosi sui prossimi impegni continentali del FIA European Hill Climb Championship.

Un mese di Luglio infuocato vedrà Degasperi al via della Dobšinský kopec, in Slovenia dal 16 al 18 di Luglio, ed alla successiva Limanowa, in Polonia dal 23 al 25 Luglio, prima delle vacanze.

Scorrendo la classifica provvisoria dell’europeo il trentino viaggia al momento ai piedi del podio assoluto in categoria 2 nonché secondo in quella riservata al gruppo D/E2-SS.

Ora abbandoniamo l’Italia per un pò” – conclude Degasperi – “e ritorneremo a correre nell’europeo da metà Luglio, prima in Slovenia e poi, dopo una sola settimana, in Polonia.”