Tennistavolo Sassari: dal 6 al 9 luglio lo stage del fuoriclasse Yang Min al PalaSantoru di Sassari

Migliorare la tecnica e il proprio livello di gioco con un campione del tennis tavolo arrivato dalla Cina e diventato italiano tanto da giocare e vincere con la nazionale. Il fuoriclasse è Yang Min, detto Yango, che nella stagione appena conclusa è stato uno dei punti di forza del Tennistavolo Sassari che ha conquistato la promozione nella A2 maschile.

Da martedì 6 a venerdì 9 luglio il PalaSantoru di Sassari in via Rizzeddu ospita lo Stage estivo Tennistavolo da campione che avrà proprio Yang Min come capo dello staff tecnico.

Yang Min spiega: “Lo stage è aperto a tutti, dai bambini agli adulti. Lavoreremo due volte al giorno, due ore la mattina e due ore la sera. L’obiettivo è promuovere questo sport e far migliorare gli iscritti”.

Ogni turno avrà massimo 20 partecipanti. Quattro le sessioni giornaliere di lavoro: 9-11 e 11-13, 14-16 e 16-18.

Il fuoriclasse cinese aggiunge: “La pandemia è stata penalizzante per molti sport, ma il tennis tavolo è sicuro perché mantiene il distanziamento tra giocatori e non ci sono assembramenti”.

Lo stage con Yang Min si inserisce nelle molteplici attività del Tennistavolo Sassari che oltre ad avere disputato diversi campionati (comprese le categorie paralimpiche) e ottenuto le promozioni nella A2 maschile e nella B2 maschile, svolge attività promozionale anche nelle scuole. 

Curriculum – Classe 1963, cinese che ha preso il passaporto italiano dopo essere approdato a Cagliari quando aveva 25 anni, “Yango” come lo chiamano amici e allievi è stato fondamentale per la crescita del ping pong in Italia.

Nella sua bacheca il bronzo ai Mondiali del 2000, l’oro ai Giochi del Mediterraneo 2005, un argento e un bronzo ai Top-12 europei (ben sei partecipazioni), la partecipazione all’Olimpiade del 2004 di Atene. Ha preso parte ben 11 volte ai Campionati Mondiali. Dal 1994 al 2009 ha giocato nella nazionale italiana (290 presenze) raccogliendo medaglie e arrivando sino alla posizione numero 18 del ranking mondiale e numero 10 del ranking europeo.

Ha vinto 4 scudetti coi club italiani: due con la Marcozzi Cagliari (1990 e 1992) e uno con Nocera (1997) e Castel Goffredo (2009). Nonostante abbia intrapreso la carriera di allenatore, non ha smesso di giocare: nel 2018 ha vinto l’oro (doppio) e l’argento (singolare) ai campionati europei dei veterani over 50 a Budapest.