Una nuova realtà biancoceleste che da domani al 20 giugno disputerà il primo campionato di serie A di pallanuoto paralimpica. La Lazio si contenderà il titolo insieme ad altre 5 squadre. Il capitano Roberto Pasquini: “Usciremo sempre dall’acqua avendo dato tutto”. L’allenatrice di nuoto Valentina Falzarano: “Lo spirito è competitivo. Abbiamo creato la squadra in tempi record, ora vogliamo vincere”

La gloriosa sezione biancoceleste mostra con orgoglio la sua nuova realtà, la sezione paralimpica di pallanuoto che è già pronta a tuffarsi in acqua per partecipare ad un evento storico. La lunga attesa è infatti terminata, sale l’adrenalina per il debutto, scatta il 1° Campionato Italiano di Serie A di Pallanuoto Paralimpica, in programma da domani, 18 giugno, fino al 20 giugno al Centro Preparazione Paralimpica Tre Fontane di Roma, sotto l’egida della Finp.

La Lazio Nuoto è tra le sei squadre che partecipano a questo campionato insieme a Waterpolo Ability Lombardia, Rari Nantes Florentia, Centro Sportivo Portici, CSI Pisa e Mo.cri.ni Linus. Le partecipanti sono state suddivise in due gironi. I biancocelesti sono stati inseriti nel raggruppamento con Linus Onlus (Palermo) e Portici. Le partite eliminatorie si disputeranno già domani: alle 15 Lazio-Portici, alle 18 Lazio-Palermo. Sabato sono in programma le semifinali, domenica le finali. Dal 19 giugno le partite saranno trasmesse in streaming sulla pagina Facebook e sul sito ufficiale della Finp.

Daniele Ruffelli è il portiere, Roberto Pasquini è il capitano, nonché colui che ha voluto fortemente il nuovo progetto: “Ringraziamo il presidente della Lazio Nuoto Massimo Moroli per il suo sostegno – ha affermato Pasquini che prosegue – In 20 giorni abbiamo allestito la squadra. Vogliamo uscire dall’acqua avendo sempre dato tutto. Lo spirito è quello della Lazio: uno spirito pugnace, con attenzione al fair play e alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Il nostro obiettivo è avvicinare i ragazzi a uno sport che può essere utile al loro recupero fisico e psicologico. Tra i nostri giocatori c’è anche qualcuno che non ha mai giocato a pallanuoto. Il messaggio che vogliamo inviare è che tutti fanno parte del gruppo e del progetto”.

L’allenatore è Giordano Silvestri che collabora già con Luciano Russo nella squadra femminile e si è messo a disposizione in tempi record, impegnandosi al massimo per insegnare ai giocatori tutti i movimenti necessari per poter giocare.

Nello staff tecnico c’è anche l’allenatrice di nuoto Valentina Falzarano. Queste le sue parole: “Siamo tutti molto emozionati perché è da tempo che attendevamo una competizione come questa. La squadra si è creata in tempi record. Nel giro di un mese abbiamo contattato atleti che hanno abbracciato il progetto con grande entusiasmo. Fin dai primi allenamenti si è creato uno spirito goliardico con i giocatori che hanno già creato un legame molto forte tra loro. L’età media è molto variegata. Si va dal più grande, Roberto Pasquini, che ha 53 anni, al più piccolo che ne ha 32. Non sveliamo tutti i nomi della nostra squadra, perché vogliamo siano una sorpresa. Siamo pronti a scendere in vasca e lo spirito è molto competitivo. Vogliamo vincere”.