IL PROGETTO WEPN DEBUTTA NEL PADOVANO: BENVENUTO PONTE SAN NICOLÓ

Il Pordenone Calcio dà il benvenuto al Ponte San Nicolò, prima società della provincia di Padova che aderisce al progetto affiliazioni WEPN. Un progetto che valorizza su un sempre più vasto territorio le radici del talento, in collaborazione con Vitis Rauscedo.

L’accordo è stato siglato al centro sportivo De Marchi alla presenza di una delegazione del club gialloazzurro e dell’assessore comunale allo sport della località padovana Roberto Nardo. Con oltre 300 tesserati Ponte San Nicolò è un riferimento forte nella propria zona.

«Entrare a far parte di un progetto così sviluppato come WEPN, con una guida iper-qualificata come il Pordenone – evidenzia il presidente Enrico Calocchio – è per noi una grande opportunità per un’ulteriore crescita. Il vivaio neroverde è un modello nazionale». Soddisfazione anche per il Pordenone Calcio: «L’evoluzione del progetto WEPN, oltre che con l’attivazione dei Centri di formazione, passa dall’incontro e confronto con sempre nuove realtà – dichiara il responsabile del Settore giovanile neroverde Denis Fiorin -. Siamo orgogliosi che il nostro metodo di lavoro e soprattutto di condivisione sia apprezzato così diffusamente sul territorio».

Il progetto WEPN, che recentemente ha visto l’attivazione dei Centri di formazione a Pieve di Soligo e San Giorgio di Nogaro, conta ora 43 adesioni ed è presente in 8 province: Pordenone, Belluno, Gorizia, Treviso, Trieste, Udine, Venezia e ora anche a Padova.

–> In foto, da sinistra, il presidente del Ponte San Nicolò Enrico Calocchio, il responsabile del Sg neroverde Denis Fiorin e l’assessore Roberto Nardo.