I biancocelesti perdono 9-4 contro il Quinto e dovranno giocarsi la salvezza nelle prossime due partite: prima il derby e poi il San Donato Metanopoli. Sebastianutti: “Errori pagati a caro prezzo, ora sotto con la Roma”.

La Lazio Nuoto si dovrà giocare la salvezza nelle ultime due giornate contro Roma Nuoto e San Donato Metanopoli. E’ quanto emerge dopo la sconfitta 9-4 patita in trasferta contro il Quinto nella 7^ giornata play out di serie A1.

Nonostante una buona partenza condita da due situazioni di vantaggio nel primo tempo, i biancocelesti non sono riusciti alla lunga a tenere testa agli avversari che hanno dilagato dopo la metà del secondo tempo. Le zero superiorità numeriche sfruttate tra le quattro avute ha reso ancora più difficile il match. Ora la Lazio Nuoto si giocherà una buona fetta di salvezza nel derby di sabato prossimo alle 15 nella piscina del Foro Italico.

Le dichiarazioni del tecnico sul piano vasca, Claudio Sebastianutti: “Tra le tre partite rimaste era la più difficile, ma l’amarezza resta. Ci abbiamo creduto all’inizio. Infatti avevamo cominciato molto bene la gara andando due volte in vantaggio, ma mentalmente non siamo riusciti alla lunga a restare nel match. Abbiamo limitato i loro contropiedi, ma siamo stati troppo disattenti sia in difesa che in attacco. Abbiamo pagato gli errori a caro prezzo, ore dobbiamo vincere il derby”.

IREN GENOVA QUINTO-SS LAZIO NUOTO 9-4

IREN GENOVA QUINTO: Pellegrini, Panerai, Fracas 3, Mugnaini, Brambilla 1, Guidi, Gavazzi 1, Nora 1, Inaba 2, Bittarello, M. Gitto 1, Della Casa, Noli. All. Luccianti

SS LAZIO NUOTO: Soro, Ferrante, Colosimo 1, Bobbi, Vitale 1, Provenziani, Caponero, Antonucci, Leporale 1, Narciso, Maddaluno 1, Tarquini , Moscardelli. All. Sebastianutti

Arbitri: Centineo e Carmignani

Note

Parziali: 3-2 3-1 1-0 2-1 Usciti per limite di falli Maddaluno (L) nel terzo tempo e Colosimo (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Iren Genova Quinto 2/9 + 2 rigori e S.S Lazio Nuoto 0/4 + un rigore.