PRISMA TARANTO 3

POOL LIBERTAS CANTU’ 0

(25-21, 28-26, 25-16)

PRISMA TARANTO: Coscione 2, Padura Diaz 25, Fiore 11, Gironi 10, Alletti 7, Di Martino 10, Goi (L1), Cottarelli, Presta. N.E.: Cominetti, Hoffer, Persoglia, Cascio, Pagano (L2). All: Di Pinto, 2° All: Racaniello (battute vincenti 1, battute sbagliate 15, muri 12).

POOL LIBERTAS CANTU’: Viiber 2, Motzo 12, Bertoli 6, Mariano 8, Monguzzi 7, Mazza 3, Butti (L1), Regattieri, Malvestiti 1, Picchio. NE: Galliani, Pellegrinelli, Gianotti (L2). All: Battocchio, 2° All: Abbiati, 2° All: Redaelli (battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 4).

Arbitri: Matteo Talento (Salerno) e Rosario Vecchione (Salerno)

Addetto al videocheck: Gianfranco Sasso

Gara-1 dei quarti di finale dei Play-Off A2 di volley maschile va alla Prisma Taranto. Un Pool Libertas che lotta alla pari per due set contro la seconda in classifica della stagione regolare, per poi calare nel terzo parziale.

Coach Matteo Battocchio schiera Robert Viiber in regia, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Coach Vincenzo Di Pinto risponde con Manuel Coscione al palleggio, Williams Padura Diaz opposto, Fabrizio Gironi ed Alessio Fiore in banda, Gabriele Di Martino e Aimone Alletti al centro, e Riccardo Goi libero.

Inizio di partita nervoso, caratterizzato da molti errori da entrambe le parti della rete. La Prisma prova a scappare con un muro di Alletti su Mariano (7-5), ma Motzo dai nove metri piazza un parziale di 0-5 che ribalta la situazione (7-11). Taranto alza il muro, Cantù aumenta gli errori, e Coach Battocchio vuole parlarci su (12-11). Un ace di Viiber cambia il vantaggio (13-15), ma un attacco out di Motzo rimette il punteggio in parità a quota 15. Padura Diaz martella dai nove metri, e Coach Battocchio chiama il suo secondo time-out (19-17). Ormai i pugliesi macinano gioco, il Coach canturino prova anche il doppio cambio con Regattieri e Malvestiti per Viiber e Motzo, ma non riesce a scuotere i suoi. Chiude un attacco mani out di uno scatenato Padura Diaz (25-21).

Il secondo set inizia con le due squadre appaiate nel punteggio, ma con il pallino del gioco sempre in mano alla Prisma fino a quota 11. Poi Mariano sale in cattedra e porta avanti i suoi, con Coach Di Pinto a fermare il gioco (12-15). Al rientro in campo torna subito sotto con Gironi e Alletti (14-15), e sorpassa con il solito Padura Diaz (17-16). Si prosegue punto su punto fino al parziale di 1-4 che convince Coach Di Pinto a chiamare il suo secondo time-out (19-21). Al rientro in campo Padura Diaz rimette la situazione in parità a quota 21, ed Coach Battocchio vuole parlarci su. Si prosegue punto su punto, e Fiore mette a terra l’attacco che manda il set ai vantaggi. Nel finale Taranto alza il muro, e Gironi mette a terra l’attacco mani-out che vale il 2-0 (28-26).

Nel terzo set la Prisma scappa subito, convincendo Coach Battocchio a fermare immediatamente il gioco (6-3). Al rientro in campo Padura Diaz mura due volte Mariano, e il coach canturino chiama il suo secondo time-out in brevissimo a chiusura del parziale di 5-0 in favore dei tarantini (9-3). Il Pool Libertas prova a reagire, ma Taranto non indietreggia di un centimetro e difende il vantaggio acquisito con le unghie e con i denti. Chiude set e partita un muro di Padura Diaz su una pipe di Mariano (25-16).

E’ un peccato che questa partita sia finita 3-0 – commenta Coach Matteo Battocchio a fine match –, però credo che il risultato sia giusto. Quando arrivi punto a punto in queste gare, conta la lucidità, la tranquillità e le soluzioni che trovi nei momenti caldi. Se fosse andata a terra una palla che invece è stata difesa nel primo set, saremmo andati in vantaggio, anziché ritrovarci indietro nel punteggio; nel secondo set abbiamo avuto in mano la palla per portare a casa il parziale, ma Taranto ci ha murato, ma questa è la loro bravura. Credo che abbiamo giocato molto bene, magari avremmo potuto fare qualcosina di meglio in difesa, ma se siamo andati in difficoltà è perché Coscione ha fatto una partita molto importante. Ho bisogno che i ragazzi capiscano quello che hanno fatto di positivo, e che aumentino le proprie convinzioni. Credo che per due set abbiamo giocato quasi alla pari con uno squadrone”.

Photo credit: Walter Nobile