Ripartirà domenica 11 aprile l’avventura delle ‘Pecore Nere’, la rappresentativa formata da carcerati dell’istituto penitenziario de ‘Le Sughere’ di Livorno. L’attività rugbistica delle ‘Pecore Nere’ è nata nel 2014 grazie al lavoro della società dei Lions Amaranto Livorno. E, sempre grazie ai Lions (e alla preziosa collaborazione della direzione del carcere labronico e dell’Associazione Amatori Rugby Toscana), il progetto si è sviluppato in modo brillante, tanto che nella stagione 2019/20 – purtroppo interrotta anzitempo per l’emergenza della pandemia del Covid-19 – la squadra dei detenuti ha disputato il campionato amatoriale ‘Old’. Ottimi i risultati ottenuti: in quattro partite la formazione ha ottenuto dapprima un rocambolesco pareggio e poi tre meritati successi. Ora, agli ordini dei tecnici Michele Niccolai, Mario Lenzi, Massimo Soriani e Vincenzo Limone, la formazione delle ‘Pecore Nere’ ricomincia ad allenarsi ogni domenica mattina. Squadra rinnovata, rispetto a quella imbattuta nel torneo 2019/20. Il ‘lavoro’ è impostato in vista del nuovo campionato ‘Old’ al via – si spera – nel prossimo mese di ottobre. Un ‘lavoro’, che va ben al di là dell’aspetto tecnico-sportivo. Le sedute di allenamento e le partite vengono svolte sul piccolo campo in sintetico situato all’interno dell’istituto penitenziario.