foto credit Basketball Champions

BRINDISI SCIUPA IL PRIMO MATCH POINT A HOLON
SCONFITTA 81-79 IN VOLATA DOPO 45 MINUTI AD ALTA TENSIONE. DECIDE UN CANESTRO DI DE ZEEUW A UN SECONDO DALLA FINE. HAPPY CASA SI GIOCHERÀ LA QUALIFICAZIONE F8 BCL IN TURCHIA
Sapore decisamente amaro per la Happy Casa Brindisi sconfitta in volata alla Toto Arena di Holon nel big match del girone I contro i padroni di casa dell’Hapoel qualificatosi alla Final Eight di Basketball Champions League grazie alla vittoria per 81-79 dopo un tempo supplementare. A decidere è il canestro di De Zeeuw su rimessa sotto canestro a un secondo dalla fine, disattenzione costata carissimo alla squadra di coach Vitucci dopo 45 minuti di grande battaglia fisica e mentale.
Match da veri playoffs, duro, spesso oltre il limite dei contatti consentiti ed equilibrato dal primo all’ultimo possesso. Harris trascina i padroni di casa con 24 punti, Thompson prende per mano i compagni nel secondo tempo pur gravato di tre falli dopo pochi minuti a referto con 23 punti in 30 minuti.

Le squadre partono contratte e con percentuali a dir poco deficitarie nel primo tempo, in cui Brindisi mantiene il comando delle operazioni senza riuscire ad allungare pur raggiungendo il massimo vantaggio di +11 sul 23-34. Gli israeliani cercano di limare la differenza al tiro provocando contatti su ambo i lati del campo, sostenuti dalla vena del solo Harris a cui si aggiunge nel finale di gara Johnson decisivo con due triple. Nel momento di difficoltà, coach Vitucci si affida alla truppa italiana formata da Udom, Zanelli e Visconti ma è Thompson con 8 punti di fila a prendersi la squadra sulle spalle. L’ultimo tiro dei tempi regolamentari viene preso da Bostic a più di 8 metri ma il pallone non tocca nemmeno il ferro. Overtime da altra grande lotta senza poter contare su Bostic e Bell gravati di cinque falli. Thompson ancora una volta toglie le castagne dal fuoco per la tripla del pareggio ma è la giocata di De Zeeuw allo scadere a sparigliare le carte e regalare ai padroni di casa e i 1500 spettatori presenti la grande festa finale. Per Brindisi ultima chance di qualificazione il 6 aprile a Izmir, Turchia, in casa del Pinar Karsiyaka alle ore 18:30. Bisognerà difendere il vantaggio di +4 guadagnato all’andata.

IL TABELLINO
HAPOEL UNET-CREDIT HOLON-HAPPY CASA BRINDISI: 81-79 dts (13-16, 25-30, 52-49, 72-72, 81-79)

HAPOEL UNET-CREDIT HOLON: Workman 2 (0/1), Johnson 15 (1/2, 3/4, 7 r.), Bourdillon (0/1 da 3), Brandwein 9 (2/6, 1/3, 4 r.), Pnini 13 (2/3, 1/4, 4 r.), Harris 24 (4/8, 4/8, 5 r.), De Zeeuw 5 (2/3, 0/3, 3 r.), McGee 12 (2/6, 2/4, 6 r.), Miles 10 (2/4, 1/6, 8 r.), Fogleman ne, Zach ne, Zedek ne. All.: Dedas.

HAPPY CASA BRINDISI: Bostic 10 (5/5, 5/9, 5 r.), Zanelli (0/2 da 3), Krubally 4 (1/3, 1 r.), Visconti 4 (2/2, 0/3), Gaspardo 10 (5/5, 0/3, 1 r.), Thompson 23 (4/5, 4/6), Cattapan ne, Udom 11 (2/3, 1/5, 4 r.), Bell 3 (1/4 da 3, 1 r.), Perkins 9 (3/9, 1/1, 8 r.), Willis 4 (10 r.), Guido ne. All.: Vitucci.

ARBITRI: Nicolas MAESTRE (FRA) – Martins KOZLOVSKIS (LVA) – Carsten STRAUBE (GER).
NOTE – Tiri liberi: Holon 22/34, Brindisi 18/24. Perc. tiro: Holon 24/59 (11/31 da tre, ro 12, rd 22), Brindisi 26/61 (9/31 da tre, ro 10, rd 28).