La Withu Bergamo si prende la “rivincita” contro l’Urania Milano, sconfiggendo con un sonoro 85-55 i milanesi nel recupero della 5^ giornata di Serie A2 Old Wild West. Una gara decisa nella ripresa, dove gli uomini di Calvani giocano in maniera spettacolare su entrambe le metà campo, chiudendo a doppia mandata la propria area e trovando con facilità la via del canestro. Una vittoria di squadra, con quattro uomini in doppia cifra comandati dai 19 di Pullazi, che festeggia nel migliore dei modi la sua 100^ presenza in giallonero. La Withu Bergamo conquista la quinta affermazione nelle ultime sette gare, ed ora attende al PalaAgnelli la Staff Mantova, domenica 28 febbraio.

Parte forte Milano, che dopo poco più di due minuti è già avanti 0-8 con i canestri di Raivio e Bossi. Calvani ferma subito le operazioni, e la replica giallonera è affidata a Vecerina, subito pimpante.  La Withu c’è, si segna poco (8-10 al 6’), Benevelli spinge Urania ma l’equilibrio regna all’interno di un quarto non troppo spettacolare; il primo canestro di Jones e Pullazi permettono il sorpasso a Bergamo a fine primo quarto (14-13 al 10’). La Withu prolunga il parziale positivo e tocca il +6, ma Urania resta attaccata grazie al buon impatto di Raspino ed ai canestri dei suoi esterni. La gara segue i binari dell’equilibrio fino all’intervallo lungo, dove le squadre ci arrivano sul 31-31.

Bergamo esce feroce dagli spogliatoi, la difesa giallonera oscura l’attacco ospite e ne scaturisce un parziale di 10-0 nei primi 2’ di periodo. Zugno sigla la tripla del massimo vantaggio (44-32 al 23’), Masciadri ritocca il margine ed il solo Montano si fa notare per gli ospiti. La gara si impantana a metà periodo, Urania prova a risalire coi liberi, ma non fa i conti con Pullazi, che infila 10 punti consecutivi per il +15 a fine quarto (59-44 al 30’). Bergamo vola, Masciadri scrive il +18, le guardie di casa chiudono con largo anticipo il match (73-51 al 35’), mentre Urania si scopra corta e senza benzina. Gli ultimi minuti sono puro garbage time, giusto il tempo per allargare ulteriormente il divario e per gioire dei primi punti in Serie A2 del classe 2002 Riboli e dell’esordio in cadetteria di Piccinni, classe 2004, entrambi prodotti del vivaio giallonero. Bergamo tocca il +30 in chiusura, al PalaAgnelli finisce 85-55 in favore della Withu Bergamo.

Withu Bergamo-Urania Milano 85-55 (14-13, 31-31, 59-44)

Withu Bergamo: Zugno 9 (3/6, 1/2), Vecerina 8 (4/8), Da Campo (0/2 da tre), Masciadri 10 (2/2, 2/4), Easley 8 (4/6, 0/1); Parravicini 11 (4/4 1/2), Jones 14 (5/12, 1/6), Pullazi 19 (5/7, 3/6), Seck 4 (1/1), Bedini (0/1), Riboli 2 (1/1), Piccinni. All. Calvani

Urania Milano: Bossi 4 (2/2, 0/4), Montano 14 (5/10, 1/3), Raivio 7 (3/7, 0/3), Benevelli 4 (0/2, 1/4), Langston 13 (3/7, 0/1); Piunti 6 (2/2), Raspino 6 (2/4, 0/1), Pesenato 1 (0/2), Franco, Chiapparini, Cavallero (0/2, 0/1), Valsecchi n.e.. All. Villa

Tiri liberi: Withu Bergamo 3/3, Urania Milano 15/22

Rimbalzi: Withu Bergamo 42 (Easley 8), Urania Milano 29 (Raivio, Langston 5)

Assist: Withu Bergamo 17 (Zugno 6), Urania Milano 8 (Montano 3)

Usciti per 5 falli: Raspino (Urania Milano)

Spettatori: gara disputata a porte chiuse