A1 FEMMINILE: IL PLEBISCITO PADOVA CHIUDE L’ANDATA DEL “GIRONE A” A PUNTEGGIO PIENO

Un campionato iniziato con un paio di settimane di ritardo quello della squadra di A1 femminile del C.S. Plebiscito, conclusosi sabato 12 dicembre con la vittoria per 17 a 6 fuori casa contro Pallanuoto Trieste nel recupero della prima giornata, saltata per positività di atlete sia del Plebiscito Padova che del Trieste.
“La partita, come tutte quelle effettuate in questo periodo, è stata ovviamente condizionata dalla situazione di allenamento precario, per noi come per le nostre avversarie” commenta il tecnico Stefano Posterivo “in più, in questa giornata, eravamo anche orfani delle giocatrici in raduno con la Nazionale. Si tratta ovviamente di partite che non rispecchiano quello che potrebbe essere il reale livello, ma va bene così, l’importante è sempre giocare. Chiudiamo questo girone a punteggio pieno, in più, in questa giornata, ho avuto la possibilità di far giocare tanto altre tre atlete del settore giovanile, che si sono ben distinte. Questa è sicuramente una nota positiva, che andava assolutamente sfruttata visto il periodo in cui ci troviamo.
Ora speriamo di poter continuare a lavorare bene, sia in vista della ripresa del campionato che in vista della Coppa Europea, prevista dal 5 all’8 febbraio: vogliamo farci trovare pronti”.

Una prima fase chiusa si nel migliore dei modi, ma che apre all’incertezza della seconda parte del campionato: “a gennaio prenderanno il via anche i campionati di serie A2 maschile e femminile, oltre alla continuazione dell’A1 femminile” commenta il dirigente del C.S. Plebiscito David Barbiero “e ad oggi non possiamo dare nessuna indicazione sul campo gara per poter svolgere in casa le partite di campionato. La piscina regolamentare al Plebiscito è attualmente chiusa, e tale rimarrà fino alla riapertura di tutte le attività, che risultano attualmente ferme già per normativa da fine ottobre 2020, perché non è sostenibile. Anche il campo di Vicenza, solitamente campo sussidiario, rimane chiuso: ci siamo confrontati con il gestore che ci ha confermato la stessa situazione di insostenibilità.
Di conseguenza, al momento non siamo in grado di trovare altre soluzioni non essendoci altri campi disponibili nelle vicinanze. Non avendo certezza alcuna di quando potrà ripartire l’attività di base, e di conseguenza anche l’utilizzo delle strutture principale e sussidiaria (ricordiamo tra le pochissime che garantiscono la sopravvivenza della pallanuoto di base e di alto livello nel Veneto), non sappiamo dove e come poter giocare gli incontri casalinghi”.
Ma il problema del blocco totale dell’attività di base influisce anche su altre situazioni: “attualmente, vista la carenza totale di risorse normalmente garantite dalla stessa attività che è attualmente ferma, non abbiamo modo di affrontare alcune trasferte” conclude Barbiero.
Attualmente in Veneto le vasche regolamentari per i campionati di pallanuoto sono solamente tre, come tre sono le squadre militanti nei campionati di serie A: il Plebiscito Padova, con la vasca da 33m chiusa e le atlete attualmente in allenamento nella vasca da 25m non regolamentare per le partite, Vicenza, chiusa, e C.S.S. Verona.
Una situazione che al momento si presenta di assoluta incertezza, in vista dell’esordio dell’A2 maschile (16 gennaio 2021 in casa contro DeAkker Team di Bologna), A2 femminile (24 gennaio 2021 fuori casa contro Bologna) e la ripresa dell’A1 femminile (30 gennaio 2021 in casa contro Pallanuoto Trieste).

Pallanuoto Trieste – C.S. Plebiscito Padova: 6-17 (1-4, 2-5, 2-4, 1-4)
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Sblattero, Boero 1, Gant 2, Lonza 1, Cergol, Klatowski 1, Ingannamorte E. 1, Bozzetta, Rattelli, Benati, Russignan, Krasti
Plebiscito Padova: Teani, Savioli M. 2, Savioli I., Gottardo 2, Zorzi, Casson 6, Millo 3, Dario, Al Masri, Grigolon 1, Meggiato 1,Centanni 2, Giacon