Giovedì 17 dicembre allo storico Allianz Cloud di Milano, Devis Boschiero sfiderà il belga di origine italiana Francesco Patera sulla distanza delle 12 riprese per il vacante titolo Silver WBC dei pesi leggeri nel clou della manifestazione organizzata a porte chiuse da Matchroom Boxing Italy, Opi Since 82 e dal servizio streaming DAZN che la trasmetterà in diretta. Si tratta di una sfida di altissimo livello in quanto sia Boschiero che Patera sono stati campioni d’Europa: Boschiero nei pesi superpiuma (dal 2012 al 2014), Patera nei pesi leggeri (due volte, tra il 2017 e il 2019). Entrambi hanno vinto il titolo nazionale ed hanno esperienza internazionale di alto livello: Boschiero ha combattuto per il titolo mondiale dei pesi superpiuma contro il campione WBC Takahiro Ao in Giappone, in Francia per l’europeo, in Inghilterra e negli Stati Uniti. Patera ha combattuto per vari titoli in Francia, Inghilterra, Finlandia e Italia (negli eventi Opi-Matchroom-DAZN). Boschiero ha 39 anni ed è salito sul ring da professionista ben 56 volte con un bilancio di 48 vittorie (22 prima del limite), 6 sconfitte e 2 pareggi. Patera ha 27 anni ed un record di 23 vittorie (8 prima del limite) e 3 sconfitte. Entrambi hanno dovuto abbandonare un titolo per contendersi il Silver WBC: Boschiero ha lasciato l’intercontinentale dei pesi superpiuma IBF, mentre Patera ha reso vacante l’europeo dei pesi leggeri. Il titolo Silver farà ottenere al vincitore una posizione alta nella classifica dei pesi leggeri del World Boxing Council e lo avvicinerà al titolo mondiale. Sono infatti moltissimi i campioni del mondo WBC che prima hanno vinto e difeso il titolo Silver.

Devis, sei pronto ad affrontare Francesco Patera?

“Sono prontissimo! Mi alleno da due mesi, due volte al giorno: la mattina corro per dieci chilometri e faccio preparazione atletica, la sera curo la parte pugilistica. Avrei dovuto affrontare Patera lo scorso marzo, poi c’è stato il primo lockdown. In quei tre mesi, ho smesso di allenarmi, ma ho ripreso quando mi hanno detto che l’incontro si sarebbe fatto a dicembre. Non ho mai visto combattere Patera dal vivo, ho cercato i suoi match su You Tube e devo dire che è un pugile molto tecnico, molto preciso nello sferrare i pugni anche se non ha la potenza per vincere prima del limite. Non amo dedicare molto tempo allo studio dell’avversario, lascio questo compito al mio maestro Gino Freo che poi studia la strategia migliore per batterlo.”

Ti alleni con i soliti sparring partners o hai fatto venire qualcuno con caratteristiche simili a quelle di Francesco Patera?

“Mi alleno sempre con il campione d’Europa dei pesi supergallo Luca Rigoldi che è mio compagno di palestra. Abbiamo anche fatto venire un pugile simile a Patera,”

Mancano poco meno di tre settimane al match, sei già nel peso richiesto dalla nuova categoria?

“Ci sono vicino. Non ho mai avuto problemi a rientrare nel peso quando combattevo nei superpiuma, ne ho ancora meno adesso che combatto fra i pesi leggeri. Non sono mai arrivato disidratato alle operazioni di peso, non ho mai avuto la necessità di digiunare nei due giorni precedenti.”

In definitiva, assisteremo ad un bel match.

“Io darò il massimo come sempre. Il mio obiettivo è diventare campione Silver WBC”.

Nella manifestazione del 17 dicembre, il campione d’Europa dei pesi supergallo Luca Rigoldi (22-1-2 con 8 KO) difenderà il titolo contro l’inglese Gamal Yafai (17-1 con 10 KO) sulla distanza delle 12 riprese. Inoltre, la campionessa del mondo dei pesi superpiuma IBF Maiva Hamadouche (21-1 con 17 KO) difenderà la cintura contro la serba Nina Pavlovic (6-3-1 con 1 KO) sulla distanza dei dieci tempi. Il campione d’Europa dei pesi superleggeri Sandor Martin (36-2 con 13 KO) si scontrerà con Nestor Maradiaga (8-9-1, 4 KO) in un match senza titolo in palio sulla distanza delle otto riprese. Infine, il romano Mirko Natalizi (8-0 con 5 KO) sfiderà Manuel Largacha (9-9-6 con 4 KO) sulla distanza delle otto riprese nella categoria dei pesi superwelter.