I 3 anni italiani hanno e avranno molto da dire da qui al prossimo futuro anche all’estero. L’ennesima conferma è arrivata dalla pista dell’Ippodromo di Vinovo, per il terzo anno di fila sede del Gran Premio ‘Orsi Mangelli’ che ha incoronato Bepi Bi. Unico rammarico, ma senza colpe, l’assenza del pubblico per il doveroso rispetto delle norme volute dall’ultimo Dpcm. Una giornata così avrebbe meritato altra cornice anche se Vinovo ancora una volta non ha tradito le attese.

Fin dalle due batterie, dedicate a due colonne del trotto italiano (e non solo) Vittorio e Giuseppe Guzzinati, Bebi Bi e Bubble Effe avevano giocato a carte scopertissime. In finale poi Alessandro Gocciadoro, che li aveva condotti entrambi, ha scelto di correre con Bubble Effe lasciando Bepi Bi a Federico Esposito. E il toscano non si è fatto pregare: corsa di testa senza nessuna paura e arrivo in parata. Bubble Effe ha rotto all’ultima curva lasciando spazio a Bleff Dipa, fresca vincitrice del Derby e anche in questa occasione con Roberto Vecchione il sulky. Terza Bonneville Gifont con Antonio Velotti. Assente di di giornata Blackflash Bar che con Santino Mollo è stata protagonista assoluta di tutta la stagione sulle piste italiane, ma è stata tenuta a riposto e tornerà soltanto a fine gennaio, se i programmi saranno rispettati.

Alessandro Gocciadoro non ha rimpianti: “Era più facile improvvisare Bepi Bi e tenere per me Bubble Effe, ma nell’ultima curva qui a Torino ha sempre avuto problemi e si è confermato. Ma sono contento per Federico. Nel Derby con Bepi Bi avevo sbagliato a lasciargli i ferri e abbiamo perso. Dagli errori si impara”. Sorride invece Federico Esposito che mette in bacheca un’alktra corsa importante: “Per me Alessandro è come un fratello, lo ringrazierò sempre”.

Ma è stata anche la giornata del doppio appuntamento con il Gran Premio Anact che premia il lavoro di una stagione sui puledri di 2 anni ed entrambe le corse hanno confermato in parte quanto di buono si era già visto quest’anno. Perché Caramel Club da quando ha cominciato a a vincere non si è più fermata e ha dimostrato il suo peso anche sulla pista torinese. Per lei corsa di testa fino a quando Candy Bar, scattata in ritardo per una sgambata in partenza, è passata davanti. Ma sulla retta d’arrivo ha finito la benzina e così Caramel perfettamente interpretata da Vincenzo Piscuoglio dell’Annunziata è uscita alla grande vincendo facilmente su Crystal Pan e Chris Evert Treb (in sulky Andrea Guzzinati).

Sorpresa, ma successo ineccepibile per il GP Anact al maschile. Hanno sbagliato in tanti, compreso Condor Pasa Gar che era arrivato in retta al comando. Chuky Roc con Santo Mollo ha provato ad andarsene, si è piantato e così è sono usciti fuori Gabriele Quarneti e Cris Mail (del quale Quarneti è proprietario e allenatore), alla vittoria più importante in carriera. Primi dei piazzati Chuky Roc e Charmant de Zack con Marco Smorgon.