La stagione 2019/2020 purtroppo è stata interrotta per l’emergenza sanitaria, ma in casa Diavoli non ci si è mai fermati e nelle ultime settimane si è intensificata l’attività per costruire la formazione che affronterà la prossima stagione.
Dopo questo periodo di sosta forzata c’è la voglia da parte di tutti di ripartire, con un occhio attento alla sicurezza, ma con l’entusiasmo di portare avanti un progetto ambizioso.
La società, con il supporto del main sponsor Mc Control, sta lavorando per le conferme del gruppo dello scorso anno, anche se ci potranno essere alcuni cambiamenti e defezioni, e anche l’innesto di qualche elemento di qualità per dare maggior spessore e competitività alla squadra.

Fra le importanti conferme quelle del capitano Luca Roffo, dei fratelli Frigo, Michele in porta e Nicola all’attacco, Tabanelli, Baldan e bomber Andrea Delfino.

Fra le conferme, quella fondamentale di bomber Andrea Delfino, che resta per il terzo anno in biancorosso per la gioia dei tifosi e di tutto lo staff.

Ed è proprio Delfino a dirci come vede la nuova stagione: “Dopo la stagione terminata a causa Covid-19, innanzitutto spero che si possa ripartire e soprattutto concludere la prossima stagione, tenendo sempre presente che la sicurezza e la salute viene prima di tutto. Sicuramente all’inizio sarà dura, stando lontano dai campi per così tanto tempo credo che ci vorrà un po’ per riabituarsi e per ritrovare la migliore condizione, gli obbiettivi della squadra saranno quelli di provare a vincere tutte le coppe che verranno messe a disposizione, ma questo dipenderà anche da che tipo di squadra e di gruppo si riuscirà a costruire in questi mesi estivi”.

-In questo periodo la società si sta muovendo per confermare gran parte del gruppo dello scorso anno e per qualche nuovo inserimento. Ci sono dei giocatori, anche stranieri, che vorresti in biancorosso?
“Senza fare nomi, penso che avere squadre che possano mettere in pista giocatori stranieri di medio/alto livello possa portare dei vantaggi al nostro sport, perché allenandoti, giocando con e contro giocatori forti si cresce, li si prende come punto di riferimento e si imparano cose sempre nuove. Inoltre può crescere, secondo me, anche la visibilità all’estero del nostro campionato. Recentemente abbiamo avuto poche società che hanno portato giocatori stranieri di valore in Italia, molti di loro non conoscono bene la nostra realtà, ricominciando ad ampliare il parco stranieri potremmo davvero vedere giocatori di gran valore calcare le nostre piste, come anche portare magari tanti ragazzini ad iniziare a praticare l’hockey in line, ovviamente con una programmazione ed una progettazione dietro che possa portare benefici a tutto il nostro mondo”.

-Quali saranno le avversarie più temibili per i Diavoli?
“Sicuramente il Milano, riconfermando la squadra dell’anno scorso sarà sempre la squadra da battere, poi c’è Ferrara che proverà a rinforzarsi e sarà un osso duro, come lo saranno Torino, Padova ed Asiago, squadre ricche di giovani di ottima prospettiva che danno sempre filo da torcere a tutti”.

-Dopo tanto tempo lontano dalla pista come ti senti a ripartire?
“Sicuramente la voglia è tanta, come dicevo prima ci vorrà tempo per riprendere la forma migliore e l’abitudine a determinati aspetti del gioco, ma sono molto carico per la prossima stagione. L’anno scorso poco prima dello stop stavamo trovando la forma migliore in vista del finale di stagione, sicuramente non aver provato a vincere i titoli a disposizione ha lasciato un po’ di rammarico”.

-Cosa ti senti di dire ai nostri tifosi per la prossima stagione?
“Ai nostri tifosi posso dire che proveremo a dare il nostro meglio per portare in alto i Diavoli e che li aspettiamo numerosi allo stadio, Covid permettendo”.