La ripartenza come segnale di inclusione

Progetto di sensibilizzazione della Lega Serie B, sposato dal Ministero per le Politiche giovanili e lo sport, rivolta agli atleti diversamente abili

Ripartire attraverso lo sport è segno di speranza, di gioia e di ritorno alla normalità. Non solo per i professionisti, per i tifosi, ma per tutti. Per questo, proprio quando le squadre scendono nuovamente in campo la Lega B non dimentica chi, per riprendere, si trova ad affrontare un ostacolo in più.

Questo il senso dell’iniziativa di sensibilizzazione e sostegno denominata “Be Start Together” rivolta in particolar modo ad atleti diversamente abili, migliaia di persone che vogliono riprendere anche a giocare in totale sicurezza dopo mesi di emergenza sanitaria.

In questa occasione più che mai, la ripartenza non rappresenta solo l’inizio di una serie di grandi eventi sportivi che coinvolgono milioni di appassionati su tutto il territorio nazionale, ma un’azione ricca di significati, di sogni e di speranze.

‘E la Lega B – dice il presidente Mauro Balata – non dimentica la grande responsabilità che ha nei confronti dei propri territori e delle loro comunità, con l’attenzione alle persone più deboli, che proprio in questa delicata fase storica del nostro Paese, hanno ancor più bisogno della nostra attenzione e del nostro aiuto’.

Molto soddisfatto anche il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora che ha sposato la campagna di sensibilizzazione: ‘Un’iniziativa davvero ammirevole, che mette al centro i valori più belli dello sport e che sottolinea il senso di solidarietà e l’importanza dell’inclusione’.

La campagna di sensibilizzazione avrà la sua visibilità negli strumenti di comunicazione di Lega Serie B e del Ministero per le Politiche giovanili e lo sport oltre che sui licenziatari televisivi prima delle prossime giornate della Serie BKT.