credit foto: ©Alberto Buzzanca_Veronica Fedolfi

La potenza del Large Format in un corpo compatto e leggero:
FUJIFILM GFX 50R da oggi è una piuma anche nel prezzo!

FUJIFILM GFX 50R ha saputo interpretare magistralmente la potenza qualitativa del Large Format grazie al sensore di immagine di cui è custode, da 51,4 MP (43,8mm x 32,9mm), che è circa 1,7 volte più grande di un sensore 35mm full frame*1.
Da oggi sorprenderà anche per il suo costo, che è diventato “compatto e leggero” come il suo corpo

FUJIFILM GFX 50R non finisce di stupire e da maggio è in vendita al prezzo indicativo e suggerito al pubblico di 3.575 euro iva inclusa, ovvero l’elevata qualità a un costo accessibile.
FUJIFILM si prepara così a mettere in campo una rivoluzione strategica nel comparto, rendendo il Large Format ancora più concorrenziale e richiesto per una fotografia documentaristica, commerciale, di racconto e di narrazione.

FUJIFILM, quando ha presentato il sistema GFX, ha introdotto nel mercato un inatteso modo di concepire e sfruttare la potenza del Large Format, espandendone le potenzialità ad ambiti fotografici in cui non era possibile sfruttarlo sino a quel momento, dando al fotografo un prodotto leggero, compatto, affidabile, con cui scattare anche all’esterno, fuori da uno studio fotografico.

GFX 50R, con un design stile telemetro, incarna l’evoluzione del Large Format, si presenta come l’equilibrio perfetto tra massima qualità e portabilità, lo strumento adatto per il paesaggista, il documentarista e il ritrattista, ossia la giusta combinazione tra sensore prestante, facilità d’uso, limitato ingombro, in un corpo tropicalizzato e resistente, compatibile con tutte le tipologie di flash.

Il corpo leggero, pari a circa 775g*2 con uno spessore di soli 66,4mm, è in lega di magnesio ed è sigillato in 64 punti per garantire resistenza a polvere e agenti atmosferici e la capacità di essere utilizzata a temperature fino a -10 °C.
Il design in stile telemetro consente di osservare direttamente il soggetto della foto, mentre con l’altro occhio si guarda attraverso il mirino. Questo permette di controllare e percepire la reale atmosfera.
GFX 50R supporta il software di tethering “HS-V5 for Windows” e “Tether Shooting Plug-in PRO per Adobe® Photoshop®” e “Capture One Pro (FUJIFILM)”, per essere utilizzata pienamente nelle sessioni in studio di fotografia commerciale e di moda. Inoltre, supporta la tecnologia Bluetooth® di tipo “low energy”. Le immagini catturate possono essere trasferite facilmente e con rapidità su smartphone e tablet tramite l’app FUJIFILM Camera Remote.

*1 Sensori di immagine che misurano 36mm × 24mm
*2 Peso operativo (incluso peso della batteria e supporto di registrazione)

GFX 50R, con tutta la sua potenza e affidabilità, è la fotocamera utilizzata da Alberto Buzzanca, Simone Sbaraglia e Marco Urso, tre X-Photographers i quali, nei loro progetti personali sviluppati in ambiti diversi, hanno saputo mettere a frutto tutta la massima qualità del large format, ormai sistema, e strumento, necessario del loro corredo fotografico.

credit foto: ©Alberto Buzzanca_Veronica Fedolfi

Alberto Buzzanca nel suo studio fotografico usa GFX 50R per ritrarre la femminilità superba in antitesi con la dolcezza dello sguardo, per restituire il carattere, la peculiarità, la prerogativa dell’essere donna.
“GFX 50R offre un file di elevata qualità ed estremamente versatile nella lavorazione, anche se trovo già ottimo il file JPEG Chrome, il tutto in un corpo dalla notevole maneggevolezza.”.

credit foto ©Alberto Buzzanca_Veronica Fedolfi

Simone Sbaraglia per rimarcare le bellezze dell’Italia ha immortalato luoghi paesaggistici come se fossero quadri da cui si rimane incantati per scoprirne tutti i dettagli, che difficilmente balzerebbero agli occhi tutti insieme, in modo così preponderante.
“Da una fotocamera cerco qualità senza compromessi, nella foto di paesaggio non è tollerabile la minima imperfezione. Oltre a ciò reputo necessario avvalersi di strumento di notevole portabilità e compatibile con una gamma di ottiche versatili e di altissima qualità.”.
©Simone Sbaraglia_Tramonto a Riomaggiore Cinque Terre

Marco Urso per restituire tutta la potenza espressiva dell’immagine si è concentrato sui visi e sugli sguardi nel suo lavoro di documentarista. Volti che di culture e vissuti, narrano dell’essere umano, di quanto nell’altro, pur se distante chilometri, ci sia qualcosa anche di noi stessi.
“La facilità nel trovare i comandi, la leggerezza e il bilanciamento del peso uniti a una notevole risoluzione e una plasticità nella resa dei soggetti mi hanno consentito di creare con GFX 50R il giusto feeling che cerco con i miei strumenti di lavoro.”.
©Marco Urso_Giovane monaca – Mustang/Nepal

BIO X-Photographer

Alberto Buzzanca
Fotografo pubblicitario, collabora con agenzie, pubblica su riviste nazionali. Dal 2010 è un Fujifilm X-Photographer. Tra le varie pubblicazioni, il libro “Le voci di una conchiglia”, 2007, dove ha seguito il percorso artistico del pittore Matteo Massagrande. Vincitore del concorso Photo.fr nel 2009, il suo lavoro è stato scelto tra le 50.000 foto pervenute da tutto il mondo.
Le persone sono il soggetto che ritrae preferibilmente: modelle in studio o ambientate in splendide location, ma anche uomini, donne, bambini ritratti nei vari reportage eseguiti in vari luoghi del mondo.
Lavora affidandosi alla tecnologia digitale in cui ha creduto sin dagli albori e rimane costantemente aggiornato sull’evolversi.

Simone Sbaraglia
Simone Sbaraglia è un fotografo naturalista professionista. Il suo lavoro ha lo scopo di mostrare la bellezza, l’armonia e l’unicità del nostro Pianeta, nella speranza che possa essere preservato per le generazioni future. Simone è spesso inviato in giro per il mondo per realizzare reportage naturalistici. I suoi articoli sono comparsi su numerose riviste italiane e internazionali e le sue foto hanno vinto i più prestigiosi premi internazionali di fotografia. Simone è autore di due libri (“Immagini dal Pianeta Terra” e “A tu per tu con la Natura”). Quando non è in viaggio dall’altra parte della Pianeta, Simone insegna fotografia, conduce workshop e viaggi fotografici e partecipa a proiezioni e presentazioni.

Marco Urso
Marco è un fotografo e giornalista di Wildlife e reportage. Pubblica e scrive per le riviste italiane Oasis e Natura e in lingua inglese e tedesca per il magazine Go Elsewhere. Le sue immagini sono state esposte in musei e mostre a Washington, Londra, Dublino, Mosca, San Pietroburgo, Colonia, Singapore e in svariate città italiane. E’ stato finalista o vincitore dei più importanti concorsi internazionali come quelli di National Geographic, Nature Best, Wildlife Photographer of the Year, Travel Photographer of the Year, Glanzlichter, Big Print, European Photographer of the Year. Negli ultimi tre anni ha ricevuto più di 150 riconoscimenti a livello internazionale.  E’ stato nominato “Autore dell’anno italiano 2017”. Fondatore e direttore dell’Accademia di Fotografia. Ha visitato 74 paesi.