Non bastano le tante occasioni create per sfondare il muro dell’Arezzo: finisce 1-1 al Brianteo. La squadra di Brocchi prende subito il predominio del match e al 21’ Armellino sfiora il vantaggio di destro dopo un bel numero. L’Arezzo passa però all’improvviso al 26’: sponda di Caso per Tassi che col destro si inventa un gran gol. Ospiti che hanno anche la chance di raddoppiare con Belloni in contropiede, ma la sua conclusione non inquadra la porta. Poi ci pensa Lamanna a tenere in piedi i compagni con una parata ravvicinata su colpo di testa di Baldan. E scampata la paura, arriva il pareggio. Baldan trattiene Finotto per l’inevitabile rigore che Brighenti trasforma, firmando il suo quarto gol in campionato.

Lamanna risponde presente anche a inizio ripresa su Tassi, poi il Monza si scioglie e si tuffa in avanti. Al 9’ una bella combinazione Morosini-Machin-Finotto porta al tiro il numero 11, ma Pissardo inizia la sua serie di parate decisive. Finotto va vicinissimo al gol anche un minuto più tardI, di testa sugli sviluppi di corner. Poi al 14’ altra super parata di Pissardo che nega la doppietta a Brighenti. Brocchi si gioca la carta Chiricò e il numero 7 prova per due volte il sinistro a giro, mancando di poco la porta. Al 45’ è clamorosa l’occasione di un altro nuovo entrato, Mota Carvalho, che anticipa il portiere in uscita e per pochissimo non trova l’angolino.

Finisce 1-1, ma la capolista va a  letto con un vantaggio di 16 punti sul secondo posto.