Atletica paralimpica indoor e lanci, Ancona: record italiani di Corso nei 200 e Cicchetti nel lungo

Cadono altri record agli Assoluti indoor ed invernali lanci di Ancona. Ai due primati di ieri si aggiungono cinque nuove migliori prestazioni tricolori per un totale di sette.

Oxana Corso (Fiamme Gialle) comincia dal record al coperto il suo avvicinamento alla conquista della maglia azzurra per le Paralimpiadi di Tokyo di agosto. La velocista delle Fiamme Gialle, 14 podi internazionali in carriera, lancia la sfida ai 200 T35 con il primato di 33.62, migliorato di quasi mezzo secondo in un anno.

Per il settore maschile, già ad inizio stagione Marco Cicchetti (Fiamme Azzurre) mette la sua zampata nel lungo T44 a 6,82, misura che gli vale la migliore prestazione italiana per 11 centimetri. Nella stessa gara il pluridecorato azzurro T64 Roberto La Barbera (Pegaso), settimo ai Mondiali di Dubai, realizza il salto migliore a 6,37.

Alla prova in sala del lungo T12 Antonella Inga (Freemoving) fissa il nuovo limite nazionale a 4,74, guadagnando ulteriori 20 centimetri rispetto al 2019. Con la prestazione di 4,07, anche Francesca Cipelli (Veneto Special Sport) batte se stessa e il suo record assoluto T37 per 1 centimetro. Tra le giovani di FISPES Academy, Margherita Paciolla (Omero Bergamo), bronzo mondiale Under 17 outdoor, salta a 4,04 nella categoria T13.

Dai 400 uomini indoor Marco Desiato (Atletica Picardi) arriva la nuova migliore prestazione tricolore T38 a 1:03.44.

Nella rassegna invernale outdoor di lanci, prima prova della Coppa Italia 2020, il primatista nazionale Stanislav Ricci (Francesco Francia) trova la migliore misura di 42,35 nel giavellotto F63. La campionessa italiana Agnese Caon (Veneto Special Sport) termina la gara del peso F41 a 4,66.

Tra le giovani promesse la pesista F20 Chiara Masia (Polisportiva Luna e Sole Sassari), bronzo iridato Under 20, lancia a 7,60.


Foto Francesca Mecozzi