Nel 1973 è tra i protagonisti della prima promozione in serie A del Cesena, che lui condisce con il record d’imbattibilità
Al termine della stagione 1972/73 il Cesena conquista la prima storica promozione in serie A. Di quella squadra il simbolo fu probabilmente il suo portiere Claudio Mantovani che al successo collettivo unì un record individuale: 1251 minuti di imbattibilità, un primato che tra i cadetti resiste tuttora. Ad interromperlo fu curiosamente una rete del Mantova, la squadra della città dov’era nato il 1° luglio 1943.
Soprannominato “Billy” (dal brasiliano Germano, suo compagno di squadra al Milan), Mantovani era approdato in bianconero nella stagione precedente dopo due campionati nel Perugia, e ne disputerà ancora un’altra, quella nella massima serie funestata da un infortunio al ginocchio destro durante la gara con il Genoa che lo costrinse ad un intervento chirurgico prima e al prematuro ritiro più tardi.
La sua esperienza al Cesena si chiude dopo 82 presenze collezionate tra campionato e Coppa Italia.
Claudio Mantovani verrà premiato nell’intervallo di Cesena-Virtus Verona dal presidente del Cesena FC, Corrado Augusto Patrignani, e da Andrea Baraghini, titolare di Olimpia Costruzioni, una delle aziende che compongono la proprietà del club bianconero. Prima del match, sarà in chat sulla pagina Instagram @calciocesenafc per rispondere alle domande dei tifosi e raccontare aneddoti legati alla sua carriera.