Serviva una vittoria per iniziare bene il 2020 ed è arrivata. La Reale Mutua Torino ’81 Iren, orfana di Azzi e Loiacono, vince 15-8 contro la Zero9 Roma e sale a quota 6 punti. Il punteggio, però, preso singolarmente non racconta tutta la verità. Il match della Monumentale, infatti, non è stato a senso unico come potrebbero farlo sembrare le sette reti di differenza tra le due squadre. La compagine capitolina, infatti, è rimasta aggrappata alla partita fino alla fine del terzo parziale, quando il punteggio recitava 9-7. Gli ultimi otto minuti, poi, hanno visto i giallo-blu prendere totalmente in mano il pallino dell’incontro e chiudere sul definitivo 15-8. “Della prestazione odierna dobbiamo salvare soltanto il risultato – dichiara a fine match coach Simone Aversa – perché ci permette di muovere ulteriormente la classifica e di andare a giocare la prossima settimana a Lavagna con tre punti in più. La prestazione dei miei ragazzi, però, non può lasciarci soddisfatti perché è successo proprio ciò che avrei voluto evitare. Abbiamo permesso ai nostri avversari di rimanere in gara praticamente fino alla fine e non sempre, poi, si riesce ad accumulare un divario del genere portando a casa la vittoria. Questa gara ci deve servire da lezione in vista del prosieguo del campionato”. Da segnalare, tra le fila dei padroni di casa, le prime due reti in serie A2 del classe 2001 Simone Scarpari.

Venendo al match, il primo periodo è avaro di emozioni: gli ospiti passano in vantaggio con la rete di Bogni, prima di essere raggiunti dal gol di Audiberti per il momentaneo 1-1. I secondi 8’ vedono una buona partenza dei giallo-blu che dopo poco più di 30’’ trovano il vantaggio con Capobianco, ma Spinelli rimette tutto in equilibrio, 2-2. Gattarossa e Federici provano a dare il primo strappo all’incontro, ma a meno di 1’ dal termine della prima metà di gara Bernacchia e Romanini pareggiano i conti e ristabiliscono la perfetta parità, 4-4. La terza frazione inizia con il gol di Vuksanovic, “annullato” nel giro di pochi secondi dal rigore di Spinelli. Il copione non cambia e questa volta a Maffè risponde Romanini. Per la seconda volta nel match i torinesi cercano l’allungo decisivo, questa volta con Vuksanovic e Scarpari (alla sua prima marcatura in serie A2). Viglialoro, con un gol di pregevole fattura riaccorcia le distanze 8-7, ma Federici riporta a due le reti di vantaggio al termine del terzo tempo, 9-7. Il quarto è un dominio giallo-blu dopo la rete in apertura di Lijoi (9-8): mini parziale di 6-0 condito dai due gol di Novara e da quelli di Gattarossa, Oggero, Cialdella e Scarpari per il definitivo 15-8.

La prossima settimana, come già anticipato, i ragazzi di coach Aversa saranno impegnati nell’ostica trasferta ligure contro il Lavagna. Appuntamento per sabato 18 gennaio alle ore 18.00.

REALE MUTUA TORINO ’81 IREN – ZERO9 ROMA   15-8
(1-1, 3-3, 5-3, 6-1)REALE MUTUA TORINO ’81 IREN: Aldi, Federici 2, Cialdella 1, Scarpari 2, Maffè 1, Oggero 1, Audiberti 1, Vuksanovic 2, Capobianco 1, Ronco, Novara 2, Gattarossa 2, Costantini. Coach: Aversa.

ZERO9 ROMA: Giannotti, Viglialoro 1, Ziantoni, Lavini, Bogni 1, Sordini, Spinelli 2, Capezzone De Joannon, Patti, Bernacchia 1, Romanini 2, De Stasio, Lijoi 1. Coach: Fonti.

ARBITRI: Guarracino – Savino

NOTE: Superiorità numeriche: Torino ‘81 6/14, Roma 3/8 + due rigori (uno fallito).
Usciti per limite di falli Ziantoni (Roma) e Sordini (Roma) nel quarto tempo.
Nel terzo tempo, a 1’54’’, Spinelli (Roma) fallisce un tiro di rigore, parato da Aldi (Torino ’81).
Spettatori 250 circa.
credit foto Mario Sofia.