In un Gran Premio VTB di Russia alquanto difficile, Renault F1 Team si è assicurata un punto con Nico Hülkenberg che ha tagliato il traguardo al decimo posto. Daniel Ricciardo è stato costretto a ritirarsi al venticinquesimo giro, dopo aver subito gravi danni alla monoposto per un contatto al primo giro.
La gara si preannunciava promettente per il team, in quanto Nico e Daniel erano, rispettivamente, in sesta e decima posizione sulla griglia. Il tedesco ha perso tre posizioni con una partenza complicata, prima di essere estromesso dai primi dieci in seguito ad un primo pit stop piuttosto lento. La sfortuna è continuata quando la Virtual Safety Car (VSC) ha permesso ad altri piloti di fermarsi e riconquistare posizioni, ma poi Nico ha combattuto per riportarsi fino alla decima posizione.
Daniel è stato coinvolto nel contatto avvenuto alla quarta curva del primo giro che ha provocato la foratura del pneumatico posteriore sinistro. In breve tempo, è apparso chiaro che i danni erano più estesi, con una grave perdita di equilibrio ed aerodinamica. Essendo impossibilitato a mantenersi nelle posizioni di testa, l’australiano è stato definitivamente richiamato ai box.
Nico Hülkenberg – Partenza: 6° – Arrivo: 10°
«È stata una gara frustrante, dato che l’auto si meritava di più della decima posizione. Oggi tutto quello che poteva andar male è andato male: brutta partenza, pit stop lento e una tempistica sfortunata con la Virtual Safety Car. Un vero peccato, perché c’era tutto il potenziale per un risultato migliore. Mi sono sentito a mio agio al volante per tutto un weekend piuttosto positivo. È un pò deludente finire con un solo punto. Il centro della griglia è estremamente compatto e sarà così per il resto della stagione. Saranno i piccoli dettagli a fare la differenza e dobbiamo trarre il massimo dalle gare.»
Daniel Ricciardo – Partenza: 10° – Ritirato
«Purtroppo, la nostra gara era praticamente già finita dall’inizio. L’auto era troppo danneggiata per poter continuare, un vero peccato. C’è stato un bel caos alla seconda curva e alla quarta curva io avevo la traiettoria interna per cui pensavo di essere al sicuro. Mi hanno toccato e ho forato e riportato danni al fondo piatto. Analizzerò l’accaduto tenendo presente che più in alto ci si qualifica sulla griglia, meno si è esposti a questo genere di situazioni. Mi assumo tutte le mie responsabilità, ma sono stato solo un “passeggero” in questo incidente.»
Cyril Abiteboul, Direttore Generale
«Il risultato odierno è frustrante. Dalla pausa estiva, riusciamo a qualificarci bene con entrambe le monoposto nella top 10. Ciononostante, gli eventi non hanno giocato a nostro favore per tre gare su quattro, ed è stato così anche oggi. I danni provocati dal contatto del primo giro hanno costretto Daniel a ritirarsi, mentre la gara di Nico è stata compromessa da un primo pit stop piuttosto lento e da una sfortunata Virtual Safety Car dove ha perso posizioni, in quanto le auto davanti a lui hanno potuto fermarsi. Ancora una volta è facile attribuire la colpa alle circostanze, ma sarebbe troppo semplice limitarsi a questo. Dobbiamo solo fare un lavoro migliore affinché i nostri piloti ottengano posizioni di partenza ancora migliori e gare più lineari. L’auto il ritmo ce l’ha, per cui dobbiamo concentrarci su questo obiettivo.»
Cliente
McLaren
Carlos Sainz – Partenza: 5° – Arrivo: 6°
Lando Norris – Partenza: 7° – Arrivo: 8°

McLaren-Renault ha ottenuto dodici punti alla fine del Gran Premio VTB di Russia, con la sesta posizione di Carlos Sainz e l’ottava di Lando Norris a Soči. Lo spagnolo si è dimostrato particolarmente brillante attestandosi al quarto posto nella prima parte della gara, prima di passare in quinta posizione negli ultimi giri. Si è infine classificato sesto, mentre il compagno di squadra Lando Norris è riuscito a mantenere l’ottava posizione fino al traguardo.