La Fratellanza e le Scuole Cavour insieme in un progetto rivolto agli studenti
Lezioni di atletica all’interno dell’orario scolastico per prepararsi al meglio ai Campionati Sportivi Studenteschi e per consentire anche ai ragazzi che non praticano attività sportive di muoversi, avvicinandosi ad un mondo nuovo e sicuramente intrigante. Il rapporto fra il mondo dell’istruzione e La Fratellanza 1874 non si esaurisce con manifestazioni come ‘La ragazza e il ragazzo più veloci di Modena’, ma negli ultimi mesi si è intensificato, coinvolgendo in questo caso una parte degli studenti delle scuole secondarie di I grado della città. A raccontare com’è nata e si è sviluppata quest’idea è uno dei tecnici della società, Giacomo Drusiani: “Parlando con il Presidente Borsari e con la società degli sviluppi relativi alle attività avviate sul territorio ci siamo focalizzati sulle scuole e su cosa poter fare per entrare in questo ambiente. Pensando e ripensando abbiamo avuto un’idea ovvero aiutare gli istituti di questa zona di Modena a preparare i Campionati Sportivi Studenteschi. Ne abbiamo parlato con professori ed insegnanti e abbiamo trovato un accordo con le Scuole Cavour. Il progetto è suddiviso in due parti: la prima prevedeva di portare al Campo Scuola le classi seconde e terze in modo da sfruttare la nostra struttura e avvalersi dei tecnici qualificati della Fratellanza per poi arrivare alla seconda parte, iniziata in questo mese di febbraio, in cui abbiamo iniziato a lavorare con le classi prime”.
La preparazione dei campionati, però, non è il solo obiettivo come spiega successivamente lo stesso Drusiani: “Abbiamo poi pensato che questo progetto potesse essere valido anche per aiutare i ragazzi a causa di difficoltà economiche o per altri motivi non fanno attività fisica. In questo modo possono venire al campo, fare attività e conoscere un ambiente diverso oltre che una struttura importante com’è quella della Fratellanza. Per ora il progetto sta andando molto bene grazie al professor Francesco Sgarbi, alla società e agli altri tecnici coinvolti ovvero Martina, Tommaso Lazzarini e Riccardo Serra. Speriamo di poter proseguire queste attività anche in futuro perché credo siano un’ottima idea d’integrazione sul territorio”.
E proprio il Professor Francesco Sgarbi delle Scuole Cavour ha sottolineato il valore di questa iniziativa: “Abbiamo avviato questo progetto per portare i ragazzi a fare atletica in una struttura più adatta rispetto a quelle a disposizione solitamente nelle scuole e sfruttando anche la nostra vicinanza al Campo Comunale. In questo modo abbiamo anche la fortuna di poterci avvalere dei tecnici della società sportiva e questo ci consente di poter fare un lavoro più efficace con gli alunni. Il progetto ha anche un’indubbia utilità sociale perché molti alunni non hanno la possibilità di fare attività sportive al di fuori della scuola. Questo è un modo per dargli la possibilità di praticare uno sport ad un livello un po’ più alto rispetto a quello che possiamo offrire noi oltre che preparare i campionati studenteschi. In questo modo possiamo aiutare a sopperire anche alle difficoltà che possono avere le famiglie del nostro territorio”.

Ufficio Stampa