GRANDISSIMO SUCCESSO CON LE STAR ASSOLUTE DELLA MUAY THAI
Ieri, sabato 26 gennaio, il PalaRuffini di Torino ha ospitato l’evento di sport da combattimento più atteso dell’anno da tutti gli appassionati, “Thai Boxe Mania presenta Yokkao 35 & 36”. Una manifestazione che, grazie alla partnership con il Team Yokkao, ha visto sfidarsi sul ring i più grandi campioni della muay thai e della thai boxe in una serata entusiasmante e di grande adrenalina.
Lo spettacolo ha preso il via alle ore 16,45 con Yokkao Next Generation: otto i match previsti dalla card che ha permesso alle giovani promesse di questa disciplina di affrontarsi sul ring dei grandi campioni. Pomeriggio sfortunato per la fighter torinese Giada Nicosia, che cede la vittoria alla sua avversario Roberta Sarcinella; da ricordare invece la performance di Angelo Volpe, atleta pugliese che ha messo KO alla seconda ripresa Luca Bortolotti, così come il KO imposto dallo statunitense John Pina al fighter albanese Mema J Samed. Grande entusiasmo, poi, per il match combattuto dall’atleta di casa, Christian Del Mastro, che torna sul ring di Thai Boxe Mania per la seconda volta consecutiva, aggiudicandosi una meritata vittoria contro Alberto Pollesel.
Terminati gli incontri previsti per la Next Generation e con il PalaRuffini ormai gremito di spettatori, la serata si fa ancora più sorprendente con l’inizio di Yokkao 35, alle ore 20,00: atleti di massimo prestigio e di caratura internazionale si alternano sul ring torinese per regalare a tutto il pubblico uno spettacolo di sport e adrenalina unico nel suo genere. Inizio sensazionale per Yokkao 35 con il match di muay thai tra lo spagnolo Tony Rubio e uno dei fighter più amati del capoluogo piemontese, Michele Mastromatteo, culminato con il KO imposto dall’italiano.
Tra i match di maggiore prestigio che hanno infuocato il palazzetto, doveroso ricordare la vittoria per TKO dell’allievo del grande maestro Saenchai, Yodchai, contro l’italiano Jonathan Astarita. Un incontro senza esclusione di colpi, che ha visto il fighter thailandese conquistare la cintura  dell’International Title WBC. KO medico anche per la star francese Jeremy Payet, che non è riuscito a schivare i colpi del pluricampione del Lumpinee,  Singdam.  Tra l’euforia generale, arriva poi la vittoria del fighter del team Yokkao, Spencer Brown, che si aggiudica il Titolo Europeo WBC in un match dall’altissimo livello tecnico. 
Sono passate da poco le 23,00 e il PalaRuffini è ormai in fibrillazione in attesa del main event, Yokkao 36; gli oltre 3.500 spettatori rendono l’atmosfera ancora più entusiasmante, in un connubio perfetto di adrenalina e divertimento.
Ad inaugurare Yokkao 36 ci pensa uno dei fighter internazionali della Thai Boxe Torino, il campione europeo Filippo Solheid: in un match intenso e combattuto fino all’ultimo, il torinese si aggiudica l’incontro contro Claudio Ivaldi. Poco più tardi, arriva l’ennesima vittoria per il team di Carlo Barbuto, grazie all’attesissimo match del torinese Christian Zahe, il beniamino di casa e pluricampione mondiale di questa disciplina, che si è imposto sull’avversario, Christian Marzullo.
Uno dei momenti di maggior euforia si registra poi con l’arrivo sul ring del noto fighter Sudsakorn Sor Klinmee: un match in cui tutto il pubblico ha potuto ammirare la tecnica e lo stile unico del fighter thailandese. Con quell’ironia tipica della tradizione thai, che ha mandato in visibilio tutti gli spettatori, Sudsakorn porta a casa una vittoria per KO alla seconda ripresa.
Colgo di scena invece per il match valido per il Titolo Internazionale WMC, tra il napoletano Luca Falco e il fighter thailandese Manachai: un incontro senza esclusione di colpi, terminato per KO medico in seguito a una brutta caduta de thailandese.  Grande festa per il fighter partenopeo che, sceso dal ring, è stato accolto da un folto numero di sostenitori festanti.
Superata ormai l’una di notte, giunge il momento più atteso della serata, l’incontro che tutto il pubblico aspettava impazientemente: la leggenda vivente della muay, il fighter imbattuto da ormai cinque anni, il grande Saenchai, contro il fighter italiano, Cristian Faustino. Un incontro mozzafiato, divertente e inarrestabile, come lo stile unico e inarrivabile di Saenchai. Ricco di colpi di scena, simpatici siparietti in perfetto stile muay thai, il thailandese si impone sull’italiano, dopo un match che tutto il pubblico presente non potrà dimenticare facilmente.
La serata giunge così al termine: grande festa per tutto il Team Yokkao e per la Barbuto Promotion che chiudono un’altra edizione consapevoli di aver realizzato un’altra manifestazione di grandissimo prestigio, ormai divenuta appuntamento di grande eccellenza nel panorama internazionale e mondiale.

YOKKAO NEXT GENERATION KIDS, IL PIU’ GRANDE EVENTO DI THAI BOXE DEDICATO AI BAMBINI
Oggi la festa continua con i fighter più giovani che, mai prima d’ora, avevano avuto la possibilità di sfidarsi su un ring che ha visto combattere i migliori al mondo. Infatti, in occasione di Yokkao Next Generation Kids, oggi il PalaRuffini accoglie tantissimi bambini che si sfidano per testare le proprie capacità contro i propri coetanei provenienti da tutta Europa e dal Training Center di Bangkok, in Thailandia. Sessanta i match in programma: i bambini dai 6 ai 10 anni si sono esibiti senza ricevere alcun giudizio, i giovani tra i 10 e i 15 anni – invece- con contatto leggero, mentre i ragazzi dai 16 ai 18, gareggiano con contatto pieno ma completamente protetti.
Ufficio Stampa