Il Mondo Sanga vola verso i 20 anni e festeggia in Comune con l’assessore allo Sport, Turismo e qualità della Vita Roberta Guaineri lo storico traguardo, avvalorato dai dieci anni consecutivi in serie A della prima squadra femminile e dai grandi valori del Baskin, Bi campione d’Italia e soprattutto esempio di inclusione attraverso lo sport. Una giornata magica e ricca d’emozioni con l’Assessore a fare gli onori di casa e a sottolineare come grazie “…all’esempio del Sanga e al suo incessante lavoro sul territorio abbiamo aperto un tavolo per parlare anche con le altre realtà sportive milanesi di problemi concreti. Citiamo spesso Sanga e il suo operato a chi si occupa di sport nella nostra città. Una squadra e una società incredibili che hanno la fortuna di giocare al Cambini Fossati, uno degli impianti più belli di Milano, appena rimesso a nuovo”. Complimenti e applausi anche da Samuele Piscina, presidente del Municipio 2 di Milano, la zona di influenza del Sanga, e grande tifoso del sodalizio nero-arancio: “Per noi della Zona 2 è una cosa splendida avere il Sanga, un’eccellenza sportiva nel nostro Municipio, ma anche eccellenza sociale e femminile con un lavoro incredibile su territorio e con i ragazzi. Questa ‘famiglia’ regala tante emozioni e soddisfazioni “.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Diana De Marchi, consigliera del Comune di Milano e Presidente della Commissione delle pari opportunità, secondo cui “Ormai il Sanga è una realtà consolidata, un modello per superare  ogni differenza di genere e le discriminazioni ancora troppo presenti nel Paese.”
“Direi quasi sinonimo di integrazione in ogni campo – secondo Francesco Muraro, dirigente Scuola Parco Trotter, felice – …di questa presenza mai banale nelle nostre scuole  che grazie e attraverso lo sport compie insieme a tutti noi un grande lavoro inclusivo, dal momento che lo sport di squadra è da sempre un grande veicolo di integrazione e per questo facciamo insieme e organizziamo tante attività anche extra scolastiche che toccano temi della Cultura e dell’Educazione”. 
Una capacità di fare rete e di coinvolgere sottolineata anche dal Vicepresidente Fip Mara Invernizzi, ex giocatrice di Serie A1, che ricorda con affetto i primi anni di vita del club meneghino: “Il Sanga mi ha sempre trasmesso un entusiasmo contagioso in tutti questi 20 anni anche perché posso dire che non hanno mai fatto un passo falso. Sanga ha tutto,  non gli manca niente per essere un modello di organizzazione, si può definire la concretizzazione dei valori sportivi che una società dovrebbe avere. Il prossimo anno vogliamo fare un progetto di sostenibilità sul basket femminile come Fip e ci piacerebbe andare a presentare in giro per l’Italia un progetto che tenga conto dell’esperienza del Sanga. Per me Sanga è sinonimo di Orgoglio. Un Orgoglio per tutta la Pallacanestro”. Un opportunità che sicuramente le tigri milanesi coglieranno come sottolinea Roberto Cottini, presidente, e rappresentante delle diverse anime del progetto, dai Sanga Tigers, settore maschile con il loro presidente e responsabile Paolo Salvetti, fino ai Sanga Papà e Sanga Mamme, attenti e sensibili ai progetti sociali: “Siamo entrati nel ventesimo anno ma in realtà eravamo già attivi dal 1997 con il minibasket, e lavorando nel sociale ci è venuto facile arrivare ad essere una eccellenza e questo perché non siamo soli ma abbiamo un Comune di Milano che crede in noi e soprattutto tanti volontari e persone che credono in noi per quello che facciamo tutti. Lavorando insieme stiamo creando anche in questo settore un modello Milano, è così bello vedere le facce felici dei bambini e dei nostri figli”. Prima della foto di rito con tutte le ragazze della A2 Femminile e Nasser, il “bomber” del Baskin, Roberto Poli, direttore generale del Centro Studi Grande Milano, ha voluto rendere omaggio e gratitudine a coach Franz Pinotti e tutta la società con la donazione di un libro con la Carta dei Valori che il Sanga rispetta e rispecchia fedelmente, rappresentando un vero e proprio modello. Il solco in vent’anni è stato tracciato, la nuova era Sanga è già proiettata nel futuro.

Ufficio Stampa