Dopo un testa a testa alternato, il barrage della categoria di chiusura, il Piccolo Gran Premio misurato su 1 metro e 50, ha promosso a pieni voti la velocità e la precisione di Niels Bruynseels. Il cavaliere belga ha siglato l’ultima vittoria del Longines Global Champions Tour Roma, in sella a una cavalla italiana: Lady Cracotte, 10 anni, allevata e di proprietà di Raffaella Destro. L’irlandese Bertram Allen (Hector van d’Abdijhoeve) si è dovuto accontentare della seconda piazza.

Affollatissimo il barrage, con 17 binomi al via; due gli azzurri.

Primo a partire, l’appuntato scelto Bruno Chimirri (Tower Mouche), senza strategie in tasca, ha fermato il cronometro su 45”41, riportando 8 penalità.

E’ stato l’irlandese Denis Lynch (RMF Bella Baloubet) a siglare il primo barrage senza errori, fissando in 45”66 il tempo da battere.

Con 44”43, ci ha provato subito il belga Karel Cox (Evert), commettendo, però un errore agli ostacoli.

Quattro le penalità anche per Mark McAuley. Il cavaliere irlandese (Jasco V. Bisschop) con 45”62 sarebbe passato in testa alla classifica.

Firmando un grande ritorno, Gianni Govoni e Antonio sono entrati subito decisi e hanno stabilito il nuovo tempo da battere: 45”00.

Risposta pronta del belga Niels Bruynseels: in sella a Lady Cracotte, con le giuste traiettorie, è arrivato diretto fino al traguardo che, segnando 42”72, ha tarato nuovamente l’ago della bilancia. 

Risultato che non ha fermato l’offensiva di due noti velocisti: l’elvetico Pius Schwizer (About a Dream, 44”14) e l’irlandese Bertram Allen (Hector van D’Abdijhoeve, 43”94).

Classifica:

Niels Bruynseels / Lady Cracotte, 0-42”72 (Belgio)

Bertram Allen /Hector van D’Abdijhoeve, 0-43”94 (Irlanda)

Pius Schwizer / About a Dream, 0-44”14 (Svizzera)

Gianni Govoni/Antonio, 0-45”00

Questo il commento a caldo del migliore dei 44 binomi scesi in campo: “Una cavalla eccezionale. Affronta sempre le gare da protagonista”.

Parla francese la 145
Tricolore assente dalla top ten della categoria 1 metro 45 a tempo, penultimo appuntamento in agenda per il concorso 5 stelle.

E’ la Francia, rappresentata da Julien Epaillard, a guidare lo schieramento della premiazione. Con 0 penalità ed il tempo di 56”33 il cavaliere transalpino in sella a Usual Suspect d’Auge si è imposto sul collega brasiliano Marlon Módolo Zanotelli, autore con Isabeau de Laubry, di un percorso netto nel tempo di 57”03. Terzo posto per l’irlandese Mark McAuley e Miebello, netto in 57”93.

ph ©Guia Pavese
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