Nei nuovi uffici della Rugby Rovigo Delta si è tenuta la Conferenza Stampa relativa ai rapporti in essere e futuri tra il Club rossoblù, il Comune di Rovigo e la Monti Rugby Rovigo Junior.
A fare gli onori di casa è stato il Presidente della Rugby Rovigo Delta, Nicola Azzi: “Da quando sono Presidente ho portato avanti i rapporti con la Monti e con il Comune con più interlocutori, come richiesto dal mio predecessore. Un argomento che preoccupava Francesco Zambelli era un punto della convenzione con il Comune in cui è sibillino il fatto che la Rugby Rovigo Delta accetta lo Stadio Battaglini cosi com’è e si impegna a mantenere quelli che sono gli obblighi per lavorare in sicurezza. Da queste parole si poteva intendere che sono costi a carico della Società, ma questa non può e non deve occuparsi di tali costi. Dopo l’ultimo incontro che ho avuto in Comune con Andrea Bimbatti, vice Sindaco e Assessore allo Sport, e con il Dottor Volinia, andremo a proporre delle integrazioni al comodato d’uso tali per cui certe questioni in capo alla Rugby Rovigo Delta e certi argomenti poco chiari siano una volta per tutte definiti, per lavorare serenamente. Inoltre il Comune ha garantito che verranno restituiti alla Società i 68,000 euro spesi per la messa in sicurezza e il miglioramento dello Stadio”.
“Un altro punto del contratto di comodato d’uso che abbiamo affrontato – continua il Presidente rossoblù – è che la Monti compare in modo marginale, così come la Club House e altre società che si trovano a lavorare all’interno dello Stadio: dovranno tutte essere inserite in coda al comodato d’uso affinché vengano inquadrati gli spazi e i tempi in cui esse operano all’interno dello Stadio e vengano responsabilizzate per risolvere le proprie eventuali problematiche”.
La parola passa quindi ad Andrea Bimbatti, vice Sindaco e Assessore allo Sport: “Con la Rugby Rovigo Delta abbiamo fatto dei passi avanti, non c’è e non ci sarà più motivo di creare polemiche che allo sport fanno solo male. Abbiamo risposto in modo concreto che tutti i costi relativi all’agibilità dello Stadio sono a carico del comune di Rovigo e grazie ai lavori in corso si potrà avere il certificato che è necessario per l’agibilità definitiva dello Stadio. Il compito del Comune è quello di mettere la Società nelle migliori condizioni per operare con delle buone strutture e di rifondere la Rugby Rovigo Delta delle spese sostenute. Da parte mia c’è soddisfazione per un rapporto franco, duraturo e che deve andare nella direzione dell’interesse della Società. Lavoriamo tutti insieme per risolvere i problemi perché vogliamo che questo Stadio si mantenga il Tempio del Rugby in Italia, non solo a parole ma anche con i fatti e questo si fa solo camminando a fianco della Società”.
Il Presidente Nicola Azzi ha poi affrontato il secondo punto relativo ai rapporti con la Monti: “Con la Monti era iniziato un dialogo che sta proseguendo con il Presidente Attilio Roversi. La prospettiva è di lavorare in maniera collaborativa e a dimostrazione di ciò il prossimo anno l’Under 18 tornerà ad essere gestita dalla Monti, pur continuando la supervisione sportiva dei nostri allenatori Joe McDonnell e Umberto Casellato. La Monti ha già modificato il proprio statuto specificando il suo ruolo di filiera per la Società Maggiore, perché l’obiettivo è crescere giocatori che possano arrivare in prima squadra, e questo garantisce automaticamente anche l’obbligatorietà richiesta dalla Federazione. La Rugby Rovigo Delta presenterà presto alla FIR un progetto per creare una franchigia con il Badia e le altre Società limitrofe, dove potranno giocare i giocatori più giovani che devono maturare in vista dell’Eccellenza in uno stimolante Campionato di serie A. Vogliamo che ci sia collaborazione tra gli allenatori della Rugby Rovigo Delta e le altre squadre in un percorso di crescita comune. Se questo progetto non dovesse essere accettato dalla Federazione, ma mi auguro che possa andare in porto, si potrà tornare a parlare di Cadetta”.
Parole confermate da Attilio Roversi, Presidente della Monti Rugby Rovigo Junior: “Siamo soddisfatti di essere arrivati ad un accordo con la Rugby Rovigo Delta e ci rendiamo disponibili, oltre a gestire l’Under 18, a saldare la nostra quota parte di spese relative allo Stadio. Già da febbraio abbiamo iniziato a pagare la nuova illuminazione del campo 3, e una volta terminati i lavori in tribuna Ovest, pagheremo luce, acqua e gas degli spogliatoi. Siamo positivi e fiduciosi per i nuovi progetti che si stanno creando e per il proseguimento del dialogo con la Rugby Rovigo Delta”.
Si è detto fiducioso Francesco Zambelli, Consigliere e title Sponsor della Rugby Rovigo Delta: “Dopo molte sofferenze che mi hanno portato a dare le dimissioni e alcuni necessari scossoni che ho dovuto dare anche negli ultimi giorni, finalmente vedo uno spiraglio che mi fa ben sperare per il futuro. Non mancherà l’apporto economico di FEMI-CZ, anche se dovrà subire una riduzione come più volte sottolineato, e credo che continuerà il sostegno di tutti gli altri Sponsor. Spero che nuove realtà possano entrare a far parte della famiglia rossoblù, così come spero tornino numerosi i tifosi allo Stadio per continuare a sostenere una squadra che è ancora di altissimo livello”.
Ufficio Stampa