Montefalco, Italia al terzo posto con Filippo Lupis. Vince Karaevli per la Turchia

Parla turco il Gran Premio GiZeta Infissi dell’internazionale di Montefalco targato “Le Lame International Sagrantino Tour”, giunto quest’anno alla 4° edizione.

E’ Omer Karaevli, in sella a Roso au Crosnier (0/0, 40”07), il migliore dei 56 partenti messi alla prova dallo chef de piste Elio Travagliati sulla categoria a due manche misurata su 1 metro e 50.
La seconda posizione è andata allo svizzero Olivier Bujard con Emeraude Du Ri D’Asse (0/0, 47”12).

L’Italia si aggiudica, però, la terza piazza con la firma di Filippo Lupis in sella a Breezer (1/0, 47”90).

Gli fa compagnia, al 4° posto, Michele Previtali su Cartaire Z (1/0, 48”75).

Seguono, il tedesco Marc Bettinger su Robinson (4/0, 39”51) e l’ex CT della nazionale seniores di salto ostacoli Roberto Arioldi con Dundee V/H Marienshof (0/4, 39”84).

Da CT a ex CT, Duccio Bartalucci, presente a bordo campo, ha così commentato la prestazione di Arioldi: “Alla grande. Sta già carburando in vista dello CSIO di Lisbona (31 maggio /3 giugno, ndr) per il quale l’ho convocato”.

Molto positive le parole di Bartalucci sul migliore degli azzurri, Filippo Lupis: “Ho cominciato a seguirlo dalla Fiera di Roma di febbraio e sono molto contento del progresso di questo binomio dal punto di vista tecnico, sotto il profilo della gestione del percorso”.

La prestazione di Michele Previtali, invece, “è il settore di Stefano Scaccabarozzi, selezionatore under 21, che sarà sicuramente soddisfatto”, ha dichiarato Bartalucci. “Quella di Previtali è stata una performance di livello”.

Tra gli azzurri, al di là della classifica, il CT cita Emanuele Camilli: “Un’incomprensione in seconda manche, peccato. Ma può capitare. Resta ottima, comunque, l’intesa tra Emanuele e Urban De Rohan, autori di un primo percorso senza sbavature”.

Sul concorso internazionale umbro, infine, commenta: “ottima collocazione in calendario, due settimane prima di Piazza di Siena. La risposta di 21 nazioni lo conferma. Deve diventare un appuntamento fisso”.

Ufficio Stampa