Gli azzurri si esaltano agli Europei di karate
Nel kata oro per il team femminile, bronzo per il maschile
La Nazionale di karate si esalta agli Europei di Novi Sad migliorando ulteriormente la prestazione collettiva ottenuta nella passata edizione a Kokaeli. In Serbia gli atleti azzurri salgono sul podio continentale per dieci volte, conquistando due medaglie d’oro, tre d’argento e cinque di bronzo. Un risultato significativo che consente all’Italia di festeggiare il terzo posto nel medagliere assoluto alle spalle della vittoriosa Spagna, e della Turchia.

Nell’ultima giornata l’Italia chiude col botto, conquistando uno splendido titolo europeo grazie alle ragazze del kata che superano la Spagna (3-2) nella gara a squadre al termine di una finale di altissimo profilo tecnico. Sara Battaglia, Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio vincono la medaglia d’oro bissando così il successo ottenuto dodici mesi fa.

L’altra impresa dorata, nella giornata di sabato, era arrivata dalla gara di kumite individuale maschile dove Michele Martina – già campione Mondiale Under 21 – ha vinto il titolo europeo degli 84 kg dopo un percorso esaltante. Trionfo sfiorato per Angelo Crescenzo medaglia d’argento nella categoria dei 60 kg.

Nella gara a squadre del kumite accarezzano la gloria anche le ragazze azzurre: Sara Cardin, Laura Pasqua, Silvia Semeraro e Clio Ferracuti afferrano una medaglia d’argento caratterizzata dal grande spirito di squadra.

Nel kata – oltre all’oro a squadre femminile – brilla l’argento di Viviana Bottaro, che si è arresa soltanto alla campionissima spagnola Sanchez, quarto oro consecutivo per lei.

La squadra maschile – formata da Alessandro Iodice, Gianluca Gallo e Giuseppe Panagia – chiude il proprio torneo al terzo posto condividendo lo stesso gradino del podio di Mattia Busato che vince la medaglia di bronzo nella competizione individuale. Nel kumite sono dello stesso metallo le medaglie di Luigi Busà – campione uscente dei 75 kg – Sara Cardin (55 kg) e Silvia Semeraro (68 kg) che chiudono al terzo posto nelle rispettive categorie. 

E’ stata un’impresa sportiva di livello assoluto quella portata a termine dalla Nazionale guidata dal Direttore tecnico Pierluigi Aschieri, e dai tecnici federali Claudio Guazzaroni, Cristian Verrecchia, Salvatore Loria, Roberta Sodero e Vincenzo Figuccio che certifica – ancora una volta – la bontà del lavoro portato avanti dalla Federazione in vista delle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020.

Ufficio Stampa