EMS TRAINING PER IL FUTURO DELLA PREPARAZIONE FISICA DELLE FIAMME
Le Fiamme Oro Rugby guardano al futuro e alla tecnologia, stringendo un accordo con l’azienda Bodytec dammi venti minuti per la preparazione fisica dei propri atleti.
L’elettrostimolazione integrale attiva, EMS Training, è un metodo di allenamento innovativo ed evoluto che permette di allenare con la massima efficacia tutti i muscoli del corpo, con grande intensità ed in brevissimo tempo eliminando i rischi derivati dall’uso dei pesi, l’usura e lo stress che già nel rugby sono estremamente impattanti.
È proprio questa la novità assoluta che ha coinvolto la prima squadra delle Fiamme Oro Rugby in un percorso a lungo termine che prevede l’integrazione di questa metodica allenante all’interno del programma di preparazione fisica stagionale. «È la prima volta nella storia del rugby che questo sistema viene implementato ed integrato nella preparazione fisica di una squadra professionistica di alto livello – spiega Mario Vella, direttore della EMS Training Academy di Firenze ed esperto in preparazione fisica – scrivendo una pagina importante della preparazione atletica moderna nello sport italiano e aprendo il campo, grazie ad infinite prospettive di sviluppo e miglioramento, della performance rompendo totalmente gli schemi con l’allenamento tradizionale».
L’inizio di questo progetto, da tempo in fase di definizione, è stato reso possibile grazie all’impegno del presidente delle Fiamme, Armando Forgione, e dal direttore sportivo cremisi, Claudio Gaudiello, che con grande entusiasmo lo hanno presentato e condiviso con lo staff tecnico, che si è reso immediatamente disponibile ad accogliere questa iniziativa.
Il Programma è frutto di un lavoro congiunto fra le Fiamme Oro, la EMS Training Academy di Firenze, il centro di Medicina dello Sport di Voghera e la facolta di scienze motorie dell’Università di Pavia ,con l’utilizzo di tecnologia EMS WIFI MyoFX.
«L’inserimento del progetto all’interno di una programmazione stagionale già ben definita non è stata cosa semplice», spiega il preparatore fisico delle Fiamme, Silvano Garbin che, grazie alla sua grande esperienza, conoscendo ed utilizzando già il metodo nel proprio centro di Parma, è riuscito a ben distribuire i carichi di lavoro.

Ufficio Stampa