SCI: SULLE NEVI DI CHAMPOLUC IL GSPM TORINO SI LAUREA VICECAMPIONE NAZIONALE ASPMI
La compagine sabauda si è arresa al fotofinish soltanto ai colleghi di Milano. Sugli scudi i veterani Novarese e Martignoni
Nelle ultime due edizioni, datate 2015 e 2016 (nel 2017 la competizione non fu disputata), Torino per due volte di fila bruciò Milano al fotofinish, agguantando sul filo di lana il titolo di campione d’Italia di sci fra le polizie locali. Questa volta, invece, i ruoli si sono invertiti, con i meneghini capaci di risolvere la tenzone a proprio favore nella giornata conclusiva della quarantottesima rassegna nazionale targata ASPMI, grazie ai piazzamenti ottenuti nelle gare di sci nordico, dove, tra l’altro, i piemontesi non hanno schierato alcun atleta di sesso maschile.

Si è dunque aperta con un brillante secondo posto la stagione agonistica 2018 del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, che sulle nevi di Champoluc, in Alta Val d’Ayas (Valle d’Aosta), ha mantenuto fede ai pronostici della vigilia, duellando con i colleghi lombardi per la conquista del tricolore, incerta fino all’ultimo: lo dimostra il fatto che, dopo le prove di sci alpino, le due antagoniste erano appaiate in vetta alla graduatoria con il medesimo numero di punti. Alle loro spalle, per la cronaca si sono piazzati i padroni di casa del GS di Aosta, in grado di monopolizzare le gare di fondo con Luigi Colabello fra gli uomini e Daniela Mortara tra le donne. I risultati di prestigio, tuttavia, non sono mancati nell’organico gialloblù, composto da Giovanna Bauducco, Alberto Bellachioma, Pierandrea Delfino, Massimo Martignoni, Guido Novarese, Elena Pace e Alessandro Spampinato. Partendo dalle quote rosa, Pace e Bauducco hanno conquistato rispettivamente l’argento e il bronzo nella prova femminile di sci nordico; nella speciale classifica riservata agli atleti in quiescenza, invece, spiccano le prove maiuscole di Novarese (oro in slalom gigante) e Massimo Martignoni (oro in slalom speciale e argento nel gigante). Gloria anche per Spampinato (argento nello slalom gigante e nello slalom speciale e oro nella categoria A3 di gigante e nella categoria A di speciale) e per Delfino e Bellachioma (secondo e terzo nella categoria B5 di gigante).
A margine della kermesse, il responsabile della compagine di sci del GSPM Torino, Roberto Calcagno, quest’anno impossibilitato a presentarsi al cancelletto di partenza per via di un problema fisico, ha commentato: «Non posso che complimentarmi con Agostino Lexert, delegato nazionale ASPMI, per il lavoro svolto e per aver organizzato da solo, con tutto ciò che ne deriva, una manifestazione ben riuscita. Ottimo il comprensorio del “Monterosa ski”, con piste di gara che si sono dimostrate all’altezza dell’appuntamento tricolore, al quale hanno partecipato circa 50 atleti appartenenti a diversi gruppi sportivi. Le competizioni sono state accompagnate da un eccellente innevamento, giornate spettacolari di sole e temperature ottimali per quanto concerne lo sci alpino. Purtroppo, la gara di fondo è stata disputata nel bel mezzo di una nevicata, ma comunque anche questa è stata organizzata in maniera impeccabile. Complimenti, infine, a tutti i partecipanti, che hanno affrontato con serietà e sportività questa sfida, e grazie infinite al nostro presidente, Massimo Re, per averci sostenuto da vicino, partecipando con noi alla trasferta aostana».

Il prossimo impegno per il GSPM Torino è rappresentato dagli italiani ASPMI di corsa su strada, in programma a Monza sabato 5 maggio.

Ufficio Stampa