A Muggia, Mestre sconfitto 3-2!

U.S. TRIESTINA CALCIO – A.C. MESTRE 3 – 2 (P.t. 1 – 1)

MARCATORI: Autorete 15′, Celea 42′, Gozzerini 53′, Cociani 57′, Gasparini 62′

U.S. TRIESTINA CALCIO: Zuccolo, Ghiglia, Langwa ‘Zoom’ (67′ Dubatz), Contento, Lubian, Cofone, Celea (46′ Abdurahmanovic), Erman (92′ Crevatin), Gozzerini, De Luca (67′ Tosolini), Cociani. A disp: Rossi, Paiano, Mastrodomenico, Petagna, Garufi. All. Orlando

A.C. MESTRE: Scocco, Guida, Gasparini, Novelli, Cazzaro (46′ Nalin), Peron, Favero (76′ Bordighelli), Gentina (89′ Funicelli), Dalla Bella (46′ Chia), Trentin, De Luca. A disp: Secco, Bonturi, Onor. All. Galante

NOTE: Ammoniti Langwa ‘Zoom’, Cofone, Erman, Abdurahmanovic, Mastrodomenico (Ts), Bordighelli (Mestre). Espulso Nalin (Mestre) al 96′ per fallo a palla lontana

Pomeriggio vibrante e vincente per la Berretti di Orlando, opposta allo “Zaccaria” di Muggia ai pari età del Mestre. Finita sotto al quarto d’ora complice una sfortunata autorete, la squadra rossoalabardata ha rovesciato il match tra la fine del primo tempo e la fase iniziale della ripresa, contenendo poi il rientro in partita degli ospiti e sfiorando più volte il poker nel finale.
Ad aprire le danze un siluro di Trentin su punizione da grande distanza, Zuccolo si oppone alzando in corner. Risposta immediata dei ragazzi di Orlando prima con un’incursione di Celea ribattuta da Scocco, poi con un destro di Gozzerini dal limite terminato a lato di poco. Al quarto d’ora l’episodio che sblocca la gara: su corner mancino a rientrare di Gasparini, sul primo palo saltano ‘Zoom’ e Cofone, spizzando la sfera che si insacca nell’angolo opposto. Resta il dubbio su chi dei due abbia trovato la sfortunata correzione, resta invece lo svantaggio dei giovani alabardati. Dopo quasi un quarto d’ora senza scossoni, un corner di Erman intorno alla mezz’ora non trova di un soffio la deviazione vincente dei compagni al limite dell’area piccola. Il Mestre si rifà vivo al 36′ con destro di Favero da grandissima distanza, pallone che termina a lato di poco con Zuccolo in controllo. Il meritato pareggio dell’Unione arriva al 42′ con una splendida combinazione Ghiglia-Celea: imbeccata millimetrica da metà campo del primo, perfetto controllo in corsa del secondo, abile poi a freddare l’accenno di uscita di Scocco con un potente rasoterra mancino sul primo palo. Lo stesso Celea sfiora poi doppietta e vantaggio a pochi secondi dall’intervallo, grazie a un’improvvisa quanto pericolosa puntata dal limite, contenuta da Scocco con qualche affanno.

La ripresa si apre con un pericoloso inserimento aereo del neo-entrato Chia su punizione di Trentin dalla fascia destra, conclusione che finisce alta di poco. Immediata seppur meno pericolosa la risposta alabardata, grazie a un destro al volo di Cofone dai venti metri, ben contenuto da Scocco. La Triestina dimostra però buona condizione atletica, correndo molto e bene, il momento è propizio e in quattro minuti i ragazzi di Orlando piazzano l’uno-due decisivo: all’ottavo un’illuminante palla filtrante di Cofone viene trasformata in rete dal sinistro di Gozzerini, che vince il duello a tu per tu con Scocco. Quattro minuti più tardi una fluida ripartenza orchestrata ancora da Cofone, viene tradotta in gol dal perfetto destro in diagonale dal limite di Cociani. Gli ospiti cercano con rabbia di rimettersi in partita, al 13′ Trentin impegna dal limite Zuccolo costringendolo all’intervento in due tempi, subito dopo è però Erman a rispondere con la stessa moneta, generando anche qui la parata in due tempi dell’estremo ospite Scocco.

Gli arancioneri (oggi in completo bianco) si rifanno sotto al 17′ grazie a Gasparini, servito sul filo dell’offside da una bella combinazione al limite e abile nell’infilare in diagonale Zuccolo da distanza ravvicinata.

Il tasso agonistico del match già acceso nella prima frazione cresce ancor di più, gli ospiti ci provano ma di fatto non creano pericoli concreti, gli alabardati con la velocità di Abdurahmanovic trovano spesso praterie che non riescono però a sfruttare e quando questo succede, grazie a una bella giocata di Cociani al 34′, Abdurahmanovic viene punito dall’arbitro con un giallo per simulazione, dopo esser stato leggermente caricato da un difensore in piena area a tu per tu con Scocco. Gli ospiti, ad eccezione di una conclusione estemporanea di Trentin alzata in corner da Zuccolo al 38′, non producono pericoli e cedono ai nervi (espulso nel recupero Nalin per fallo su Crevatin a pala lontana), mentre gli alabardati sfiorano il poker più volte in contropiede con Cofone dal limite al 36′ (super Scocco nella circostanza), Abdurahmanovic al 46′ (miracolo di Scocco con palla sulla traversa e quindi in corner) e Tosolini al 49′, grazie a un sinistro da fuori messo in corner dall’estremo ospite. Dopo quasi 7′ di recupero arriva il triplice fischio, la Berretti di Orlando mostra carattere e voglia di vincere, conquistando al termine di un’autentica battaglia un successo tanto importante quanto meritato.

Ufficio Stampa