UN GIARDINO PER LA CASA DEI BIMBI CHE DEVONO AFFRONTARE LA MALATTIA
La Nazionale italiana di rugby “adotta” la struttura e, con il sindaco Bianco, posa la prima simbolica zolla di prato e un albero di carrubo. I tre azzurri, accompagnati dal dirigente Arancio, hanno poi cantato l’Inno nazionale con i bambini di Musicainsieme a Librino e gli allievi della Calvino
La nazionale A di rugby ha “adottato” il giardino di WonderLAD, la casa che sta nascendo a Catania per accogliere, insieme alle loro famiglie, i bambini affetti da malattie oncologiche. Un grande progetto nel segno della solidarietà che ha visto “in campo” Sebastian Negri, Renato Giammarioli e Oliviero Fabiani, accompagnati dal presidente del Comitato regionale della federazione, Orazio Arancio. Gli azzurri – a Catania per il test match fra Italia e Isole Fiji che si giocherà sabato 11 novembre al Massimino – alla presenza del sindaco Enzo Bianco, hanno simbolicamente posato la prima zolla del prato del giardino su cui i piccoli giocheranno, dimenticando la malattia.

Ma altre emozioni sono venute dal fatto che i rugbisti hanno voluto cantare l’inno nazionale insieme agli allievi della scuola Italo Calvino accompagnati dai ragazzi di Musicainsieme a Librino, nucleo riconosciuto del Sistema delle “Orchestre e dei Cori Infantili e Giovanili in Italia”.

A dare il benvenuto a tutti alla cerimonia era stata la presidente di LAD Onlus Cinzia Favara Scacco, affermando:

“La casa prende vita nonostante sia ancora un cantiere e questa è la cosa che ci da più gioia, è un luogo dove la vitalità sprizza da tutte le parti e non vediamo l’ora di poter completare la struttura per poter offrire alla città questo regalo che è della città.”

Sempre in prima linea per portare avanti il progetto anche il sindaco Bianco: “Oggi abbiamo preso parte a un evento di altissimo valore. La collaborazione che il Comune di Catania e tantissimi enti privati stanno dedicando a LAD Onlus con il progetto WonderLAD, mi riempie di gioia. Sta nascendo una struttura di altissimo livello progettata secondo i canoni della bioarchitettura, dove verranno assistiti con tutte le attenzioni bimbi gravemente ammalati. Il fatto che oggi abbiano partecipato alla posa della prima zolla anche i giocatori della Nazionale di Rugby mi rende ancora più orgoglioso; Catania è anche questo, sport e solidarietà”.

Alla cerimonia era presente anche il presidente Arancio che ha già lanciato una proposta a favore di WondeLAD:“ Siamo felici di aver sposato il progetto WonderLAD e speriamo di fare di più, magari organizzando al più presto una partita per raccogliere fondi: un grande appuntamento per una grande causa. La Federazione Italiana Rugby e il comitato siciliano, sono costantemente attivi nel campo del sociale. E a Catania, ai bambini del disagiato quartiere di Librino  abbiamo rivolto molte attenzioni e dato la possibilità di praticare uno sport come il rugby, imparando a rispettare le regole.”.

Tra i protagonisti della giornata anche l’architetto paesaggista fiorentino Lorenzo Nofroni, progettista del giardino di WonderLAD e  Michele Faro di Piante Faro, che ha donato per l’occasione un albero di Carrubo, “creatura viva, tenace, di lunga vita, che cresce sulle rocce, superando ogni avversità, simbolo di resistenza come chi affronta il difficile cammino della cura della malattia”. Tra i partner del progetto, presente anche la Manager di Expo- PR, Fiere e Grandi Eventi Barbara Mirabella .