DELLA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PER LE SOCIETÀ SPORTIVE
Alla Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia, operatori, dirigenti ed allenatori del territorio hanno riflettuto sui temi dell’inclusione e del fair play insieme ad Alessandro Campagna, allenatore della Nazionale Italiana di Pallanuoto ed Eseosa Faustine Desalu, velocista del G.S Fiamme Gialle
Una giornata di riflessione mirata alla sensibilizzazione del mondo sportivo. A Reggio Emilia, presso la Sala del Tricolore del Comune, le società del territorio hanno incontrato Alessandro Campagna, allenatore della Nazionale Italiana di Pallanuoto ed Eseosa Faustine Desalu, velocista del G.S. Fiamme Gialle durante il meeting “Fratelli di Sport” per confrontarsi sui temi dell’inclusione e del fair play ed accrescere la consapevolezza del ruolo della pratica sportiva come strumento di integrazione in campo e fuori.

Gli incontri nelle società sportive e la Campagna di sensibilizzazione “Fratelli di Sport”, della quale fanno parte, rientrano tra le iniziative del progetto “Sport e integrazione”, giunto alla sua quarta edizione nell’ambito dell’Accordo di programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il CONI per la promozione delle politiche di integrazione attraverso lo sport.

All’incontro hanno partecipato: Giovanni Greco, Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Umberto Suprani, Presidente Comitato Regionale CONI Emilia-Romagna, Marwa Mahmoud, in rappresentanza del Coordinamento nazionale Nuove Generazioni Italiane – CoNNGI, e Federico Bianchi di Castelbianco, membro del Comitato scientifico di progetto. A fare gli onori di casa è stata Serena Foracchia, Assessora a Città Internazionale, con delega a Progettazione europea per le strategie di sviluppo, Promozione della città, Relazioni internazionali, Diritti di cittadinanza, Città interculturale.

Alessandro Campagna: “Chi nasce con dei valori li porta dentro di sè per sempre. Ricordo con affetto il mio primo allenatore ed i suoi insegnamenti, quelli che mi sono rimasti maggiormente e che cerco di trasmettere quotidianamente ai miei ragazzi sono proprio quelli etici, di comportamento. Penso che ogni personaggio pubblico possa farsi portatore di azioni simboliche e significative a favore dell’integrazione e dell’inclusione, come ha fatto il Presidente dell’Ortigia Siracusa che ha aperto la società ai giovani migranti”.

Eseosa Faustine Desalu: “Lo sport è uno strumento potente di integrazione sociale perché capace di abbattere muri e barriere e favorire i legami, mettendo in risalto le relazioni positive tra gli individui: i valori intrinseci dello sport, quali il lavoro di squadra, la lealtà, la disciplina, il rispetto per l’avversario e per le regole del gioco, possono essere riproposti anche nella vita quotidiana. Lo sport ha un potere straordinario perchè porta a contatto culture diverse che attraverso la sfida agonistica imparano a conoscersi e a rispettarsi”.
Umberto Suprani: “È indispensabile che un allenatore sia prima un educatore e poi  un operatore tecnico. L’educazione alla fratellanza è uno dei suoi  compiti principali e i nostri tempi ci ricordano quanto ce ne sia  bisogno”.

Serena Foracchia: “La Sala che ci ospita oggi è un luogo simbolico,  dove periodicamente giurano i nuovi cittadini italiani. Gli sportivi  rappresentano una nazione indipendentemente da luogo di nascita. Lo  sport è uno straordinario strumento politico perché le sue regole  diventano l’unico protocollo formale condiviso da tutti”.

La Campagna “Fratelli di Sport”, rivolta ad operatori, dirigenti ed allenatori del territorio, promuove l’adozione di passi virtuosi sul campo da gioco attraverso la realizzazione di semplici attività, con l’ausilio di un toolkit mirato a fornire spunti di riflessione e proposte di attività concrete, utili ad affrontare nel quotidiano le sfide educative e di crescita dei ragazzi. Di particolare rilievo i contenuti della guida per gli istruttori delle società sportive, che è stata illustrata e distribuita per la prima volta proprio oggi a Milano a tutti i partecipanti.

L’avvio della Campagna dà inoltre la possibilità alle società sportive di partecipare a un contest raccontando le attività pratiche realizzate dentro e fuori il campo da gioco attraverso un video o un foto-racconto. La Call, che si chiuderà il 30 novembre 2017, premierà i migliori 10 lavori, selezionati a livello nazionale.