Mc Control Diavoli Vicenza porta a casa tre punti dal derby con i Vipers ad Asiago con il risultato di 5-4. Una vittoria importante per iniziare il campionato nel migliore dei modi, ma sofferta nonostante i biancorossi si siano presentati al completo con la prima linea slovena grande protagonista e determinante soprattutto sotto porta. Tutte di marca slovena, infatti, le reti dei Diavoli con Sotlar e Zerdin che hanno dato spettacolo con una tripletta il primo e una doppietta il secondo.
Un Vicenza quindi trainato dagli stranieri, ma spesso in difficoltà di fronte alla determinazione, la velocità e l’aggressività dei padroni di casa che si sono battuti fino all’ultimo secondo. Parte subito veloce l’Asiago che dopo 40 secondi passa in vantaggio con Basso, alla fine saranno tre le sue reti,, a cui prova a rispondere Vicenza con Zerdin, che non ha fortuna. Alla penalità fischiata al biancorosso Rigoni i padroni di casa non ne approfittano e poi in parità è Roffo ad andare alla conclusione ribattuta da Olando che poi si fa trovare pronto anche sulla deviazione di Sotlar sotto porta. I Vipers non si fanno però intimorite ed è Alberti ad essere chiamato in causa in due occasioni.
Vicenza non riesce ad approfittare di un power play, fuori Marco Frigo, e soffre poi sulla penalità subita con Tagliaro in panca puniti. Ci prova ancora Sotlar, ma il tiro è troppo centrale e sulla conclusione di Ustignani è pronto a deviare Olando. Bisogna aspettare il quarto d’ora e una nuova penalità di Asiago, fuori Michael Rigoni, perché i Diavoli raggiungano il pari: a firmarlo Sotlar sempre pronto e pericoloso sotto porta.
I Vipers reagiscono, tentano il tiro sul sette della porta, ma è pronto Alberti. Ma Asiago è pericoloso e passa di nuovo in vantaggio al 16.45 con Basso che con un bel tiro infila il golie vicentino. Dopo una manciata di secondi Sotlar prova a sorprendere Olando che però in qualche modo blocca.
Alla nuova penalità chiamata ad Asiago ci provano Simsic e Sotlar, ma il difensore sloveno si becca una penalità ed è Alberti a dover salire in cattedra per salvare la porta biancorossa.
E il primo tempo finisce sul 2-1.
Dopo poco più di un minuto dal ritorno in pista della squadre nuova penalità per Asiago, fuori Petrone, e Zerdin con un tiro insidioso infila Olando per il 2-2. I padroni di casa non ci stanno e impegnano Alberti che prima ribatte col casco e poi anticipa Stella bloccando un disco pericoloso. Poi è Vicenza a passare in vantaggio con Sotlar che al 35.06 concretizza una splendida discesa di Zerdin che ci prova direttamente dopo pochi secondi, ma colpisce il palo esterno. Asiago risponde con un tiro dalla distanza di Basso e poi, con Roffo in panca puniti, con la rete di Petrone in power play.
Sono sempre gli sloveni ad impensierire Olando e al 38.11 è Zerdin a concludere in rete su assist di Sotlar per il 4-3 biancorosso. I Vipers provano con Basso, di poco a lato il suo tiro, e poi batti e ribatti con i portieri che deviano le conclusioni degli attaccanti da entrambe le parti. Al 43.25 è Sotlar a sorprendere Olando con una diagonale sul secondo palo e i Diavoli si portano sul 5-3. Vicenza potrebbe approfittare anche di una nuova penalità fischiata ai Vipers, ma non riesce a passare e al fallo fischiato a Basso a tre minuti dal termine Simsic colpisce il palo e la conclusione di Roffo non passa.
Asiago non molla e a 12 secondi dal termine è ancora Basso a riuscire ad infilare Alberti portando i suoi sul 4-5. Ma è troppo tardi e a parte un po’ di nervosismo in casa Vipers per la sconfitta, si chiude una gara molto viva e combattuta decisa dalle giocate e dalla qualità dei campioni sloveni.
“E’ stata una bella partita – ha dichiarato a fine gara il portiere vicentino, Andrea Alberti. – Loro conoscono bene il loro campo, hanno un ottimo pattinaggio, pattinano tantissimo e sono molto bravi a colmare il gap tecnico nei confronti dei nostri sloveni e di alcuni nostri giocatori top proprio con il pattinaggio. Grandissimo encomio anche al loro portiere, Pippo (Filippo Olando), che ha fatto molto bene”.
– Portieri protagonisti da entrambe le parti, anche tu chiamato in causa in parecchie occasioni.
“Si, direi fin troppo. Non avrebbe dovuto essere così a parer mio, ma va bene, abbiamo fatto comunque il nostro. In alcune occasioni un po’ di sfortuna, ma abbiamo conquistato la vittoria. Diciamo che io mi diverto sempre quando ci sono tiri, ma ipoteticamente sarebbe stato meglio non riceverne così tanti”.
– Esordio col derby, poi prossima settimana in casa.
“Sabato prossimo giochiamo in casa con Forlì e più che mai dobbiamo stare attenti a quello che facciamo perchè a volte consideriamo le avversarie meno forti di quello che poi in pista sono e quando arrivano ci fanno soffrire. Bisogna quindi mantenere alta l’attenzione”.
– Un Vicenza con tanti volti nuovi, servirà tempo per amalgamarsi.
“Ci potessimo allenare insieme tutti i giorni della settimana sarebbe più semplice. Chiaro ci vorrà tempo, ma dobbiamo imparare a sfruttare al massimo quello che abbiamo”.
Tabellino
Asiago Vipers – Mc Control Diavoli Vicenza (2-1) 4-5
Asiago Vipers: Olando, Stella G., Spiller, Berthod, Panozzo, Frigo M., Basso, Zenobini, Stella S., Ptrone, Schivo, Stella A., Rigoni M., Cantele.
All. Alessandro Dall’Oglio
Mc Control Diavoli Vicenza: Alberti, Frigo M., Loncar, Tabanelli, Rigoni A., Bettello, Maran, Ustignani, Zerdin, Roffo, Sotlar, Rossetto, Frigo N., Simsic, Tagliaro.
All. Luca Roffo
Reti
PT: 0.40 Basso (A), 15.12 Sotlar (V) pp, 16.45 Basso (A);
ST: 26.14 Zerdin (V) pp, 35.06 Sotlar (V), 36.27 Petrone (A) pp, 38.11 Zerdin (V), 43.24 Sotlar (V), 49.48 Basso.