OROBICA CALCIO BERGAMO: Lonni, Gaspari, Fodri (dal 27’ st Michela Milesi) , Vavassori, Merli   Luana, Massussi (dal 14’ st Cirillo), Brasi, Merli Cristina, Poeta, Barcella, Zamboni (dall’8’ st Viscardi). A disposizione: Milesi Giorgia, Milesi Michela, Cirillo, Foiadelli, Madaschi, Parsani, Viscardi.
All.: Marianna Marini.
FCF MARCON FEMMINILE: Ghion, Tagliapietra, Baldassin, Sabbadin, Malvestio, Del Ben, Zuanti, Stefanello, Camilli, Marangon, Canciello. A disposizione: Pinel, Roncato, Biban, Tasso, Ruggiero, Padoan.  . All.: Minio Mauro.
ARBITRO: Sig. Simone Gauzolino di Torino – GUARDIALINEE: Sig. Marco Rota e Sig. Mohamed Chourga di Bergamo.
MARCATRICI: 22’ pt Zuanti (M), 18’ st Luana Merli (O) su rigore, 21’ st Cristina Merli (O).
E’ un’Orobica double face quella vista ieri nella prima partita di campionato della stagione 2017-2018.
Le ragazze di mister Marini vengono a capo di una gara difficile contro una formazione ben messa fisicamente che ha impedito in alcuni casi ed imbrigliato in altri il gioco delle bergamasche che peraltro   non hanno mai corso pericoli e neanche in occasione del goal veneto arrivato fortunosamente grazie allo   scontro tra il portiere Lonni e un difensore. Formazione tipo quella delle padrone di casa con difesa a tre  con Gaspari, Brasi e Vavassori, Cristina Merli, Poeta, Barcella e Zamboni a centrocampo, Fodri e Massussi a supporto del bomber Luana Merli.

La partita sin dalle prime battute si rivela ostica per le rossoblu che provano a scardinare la difesa ospite  che comunque cerca di ribattere colpo su colpo. Al 3’ bel taglio di esterno di Zamboni in area per Luana Merli che però si allunga il pallone e l’azione sfuma. Dopo cinque minuti è invece Barcella che imbecca Massussi sulla sinistra ma il suo tiro-cross da posizione defilata è preda del portiere avversario. Al 9’ sospetto intervento di mano di un difensore veneto ma l’arbitro sorvola. Ci prova da fuori Fodri al 10’ dopo un dai e vai con Luana Merli ma la sua conclusione finisce a lato.  Quando corre il 13’ si vedono      anche le ospiti con una punizione di Malvestio abbondantemente sopra la traversa. Al 17’ prima vera e    propria palla goal per l’Orobica con Luana Merli con un destro dal limite su assist di Massussi sul quale si supera Ghion deviando in angolo in tuffo nell’angolino alla propria destra. Sul conseguente angolo la      stessa Luana merli mette alto di testa. Al 22’ le ospiti passano inaspettatamente e fortunosamente in         vantaggio:  sugli sviluppi di un corner scontro tra il portiere Lonni e un difensore, con le due giocatrici a  terra la palla perviene a Zuanti che da due passi non deve far altro che spingere la palla in rete, una beffa per le padrone di casa che fino a quel momento non avevano corso nessun tipo di pericolo. L’Orobica      cerca subito di correre ai ripari. Ci prova Barcella da fuori al  23’ ma senza esito positivo. Un minuto       dopo per poco Luana Merli non mette in porta un ritardato rinvio di Ghion con palla che nel rimpallo        finisce non distante dai pali. Poi al 26’ sempre il bomber bergamasco si incunea sulla destra in area ed il  suo tiro sul  palo vicino viene ribattuto dal portiere veneto. Sul seguente angolo lo spiovente di Cristina  Merli è preda di Ghion. Sul finire del tempo due tentavi di palla al centro di Zamboni entrambi bloccati   con sicurezza dall’estremo difensore avversario unitamente ad una conclusione dalla sinistra di Barcella. Primo tempo che si conclude col vantaggio ospite.

Nella ripresa l’Orobica cerca di riversarsi nella metà campo avversaria ma lo fa con buone manovre ma   poca misura nell’ultimo passaggio. Al 16’ negato alle padrone di casa un sacrosanto rigore per una           spallata di Marangon sulla neoentrata Viscardi. Un minuto dopo però il direttore di gara concede il           penalty per un fallo ai danni di Vavassori. Dal dischetto realizza Luana Merli per il meritato pareggio      orobico. A questo punto le bergamasche spingono per la vittoria e al 19’ Luana Merli ruba palla al           portiere ma si defila troppo sulla linea di fondo e non riesce a calciare a rete. Sul corner successivo colpo di testa della stessa e Ghion devia ancora in angolo sotto la traversa. Il tempo di batterlo e l’Orobica passa: sull’incornata di Cristina Merli un difensore ci mette un braccio e devia il pallone in rete. Resto della     partita in assoluto controllo da parte delle padrone di casa. Al 36’ Ghion smanaccia il pallone togliendolo dalla testa di Vavassori. La stessa al 40’ ha l’occasione per il 3 a 1 ma invece che colpire di testa verso la porta tenta un improbabile assist al centro. Al 43’ da Michela Milesi a Luana Merli, pronto sinistro dal     limite e presa sicura di Ghion. Il portiere veneto si ripete allo scadere deviando in angolo una bella           conclusione da fuori di Cristina Merli. Sulla battuta Vavassori si divora la rete del doppio vantaggio non  riuscendo a calciare in porta da distanza ravvicinata. E’ questo l’ultimo episodio che sancisce la vittoria   dell’Orobica.
Dunque arrivano i primi tre punti per la formazione bergamasca che non ha certo giocato una delle          migliori partite ma che ha saputo reagire e mettere in campo una buona combattività ed anche una buona  tenuta atletica senza correre alcun rischio. Restano ancora da oliare  alcuni meccanismi soprattutto di        finalizzazione ed alcune pedine importanti dello scacchiere bergamasco devono trovare ancora la miglior  forma.
Siamo solo all’inizio e cammin facendo si potrà trovare la giusta quadratura per crescere di condizione e  disputare il miglior campionato possibile.
Già da domenica esame importante, per capire cosa potrà fare in questa stagione l’Orobica, al cospetto di quella che è la favorita per la vittoria finale cioè l’Inter da affrontare in trasferta. 
Quindi appuntamento in quel di Sedriano domenica 8 ottobre alle ore 15.

Ufficio Stampa