Il Caprera Calcio nelle prime due uscite ha messo in campo i primi due volti nuovi. Si tratta dell’estremo difensore laziale Serena Caporro e della giovanissima calabrese Livia Ventrici. Quest’ultima si è presentata ai suoi nuovi tifosi siglando il gol del definitivo 4-1 nella prima giornata di Coppa Italia nel derby contro l’Atletico Oristano. Conosciamole meglio.
L’estremo difensore dopo esser cresciuta tra le file della Res Roma, dove ha esordito anche in Serie A, e nella scorsa stagione ha sfiorato la promozione in Serie B con la Vis Roma, si è trasferita in Sardegna per lavoro ed ora è pronta per dar una mano al Caprera. “Appena mi sono trasferita ho cercato una squadra che rispecchiasse, comunque, i principi che avevo avuto in tutti questi anni nella splendida realtà della Res Roma, che continuo a seguire e a cui devo tanto, e che mi permettesse di continuare a giocare e a lavorare contemporaneamente. Ho trovato l’ambiente Caprera molto disponibile. Il mister, il Presidente e le mia compagne sono subito state disponibili ad accogliermi e a farmi integrare in questo ambiente. Sono molto contenta – conclude Serena Caporro – della scelta che ho fatto, penso di aver una buona opportunità per crescere ancora. In queste due partite abbiamo affrontato due avversari completamente diversi, ma ho visto una squadra pronta a lottare su ogni pallone. Questa stagione è una sorpresa per me in cui posso mettermi in gioco e quindi vedremo passo dopo passo cosa siamo in grado di fare. Abbiamo una buonissima base di partenza e un gruppo con cui poter raggiungere i risultati che ci prefisseremo”.

Livia Ventrici è la più piccola del gruppo, classe 2000 e proveniente dal futsal e dal basket, ma ha dimostrato in queste due partite già tanta maturità. “Segnare all’esordio ed in un derby è un’emozione molto forte che mi rende felice per due motivi. Il primo è per essere stata ripagata della mia determinazione nel voler giocare in una squadra di prestigio come il Caprera affrontando un lungo viaggio, (arriva da Catanzaro) e la lontananza dalla mia terra e dalla mia famiglia. Il secondo è quello di aver, in minima parte, potuto ricambiare le grandi attenzioni che la società mi ha riservato. Da questa stagione – conclude l’attaccante – mi aspetto di crescere con umiltà e determinazione”.

La società di Patron Cau resta ancora vigile sul mercato e nelle prossime ore presenterà il prossimo colpo di mercato.

Ufficio Stampa