L’amichevole tra Milan Primavera ed AlbinoLeffe disputata oggi a Storo è stata decisa da un calcio di rigore di Antonio Montella, omonimo dell’allenatore rossonero e fantasioso attaccante campano dei blucelesti.
Ad uscire sconfitto dall’incontro è il suo ex tecnico ai tempi del Pisa Gennaro Gattuso che comunque può ritenersi soddisfatto per la prova offerta dai suoi ragazzi che, per larghi tratti del match, hanno tenuto testa ad una compagine che soltanto pochi mesi fa disputava i play-off di Lega Pro.
I seriani, in versione rimaneggiata sono arrivati in terra trentina con una formazione imbottita di giovani che hanno dato ottime risposte in vista dei prossimi impegni. Il primo sussulto è dei milanesi: al 9’ prima Tonin e poi El Hilali impegnano Cortinovis che però è attento e non si fa superare. Sessanta secondi più tardi è Pobega a provarci direttamente da calcio piazzato, il pallone però si perde sul fondo. I blucelesti si vedono intorno al quarto d’ora con Cotroneo che guadagna il fondo e mette in mezzo, ma la difesa rossonera riesce a liberare. Al 19’ è il turno di Agnello, che su punizione impegna Guarnone. Alla mezz’ora una bella combinazione Coppola-Montella-Coppola manda alla conclusione il centrocampista campano, il portiere avversario si supera mandando la sfera in angolo. Passano tre giri di lancette e Tonin gira di testa un pallone che Cortinovis devia in maniera provvidenziale.
La seconda frazione vede la solita girandola di cambi, tipica delle amichevoli estive, cambiare la fisionomia delle due squadre. La soluzione del calcio piazzato è la più gettonata e all’8’ è il turno di Llamas, ma la fortuna non lo assiste. La risposta dell’AlbinoLeffe è in una girata fuori misura di Moreo al 12’. Passano sei minuti ed è Gelli ad impegnare l’estremo difensore rossonero abile però a bloccare a terra. Il match è vivace e pieno di occasioni da una parte e dall’altra e se in area bluceleste si fa notare Tsadjout che sfiora il vantaggio, dalla parte opposta Galeandro viene fermato in extremis da Guarnone. E’ il preludio al vantaggio: siamo al 28’ quando Montella si guadagna un penalty e lo trasforma con freddezza. Nel giro di una decina di minuti Gelli e Di Ceglie vanno vicini al raddoppio, mancando il bersaglio grosso per una questione di centimetri. Il risultato in cassaforte lo mette Coser al 42’ respingendo la conclusione di Sanchez.
Una vittoria dal valore assoluto relativo, ma che è servita per trarre indicazioni importanti in vista del prossimo impegno ufficiale previsto per domenica, ore 20 allo stadio Piercesare Tombolato, avversario il  Cittadella di Venturato.

Brescia Calcio Femminile, AlbinoLeffe e Rondinera “insieme per crescere”

Sabato 5 agosto, alle h. 10, al teatro comunale di Rogno in via Giardini, sarà presentato il progetto affiliazioni tra Brescia Calcio Femminile, AlbinoLeffe e Rondinera “Insieme per crescere”.
Ci sarà la presenza dei rappresentanti delle tre società che durante la conferenza stampa ne illustreranno tutti i dettagli.
Una partnership nata in breve tempo quella tra le tre realtà lombarde, il cui entusiasmo coinvolgerà diverse bambine dell’alta Valle Seriana e della Val Camonica, che avranno la possibilità di avvicinarsi al mondo del calcio attraverso un percorso formativo ben definito.
L’anno zero sarà rappresentato da un gruppo di ragazze dagli 8 ai 12 anni, che si alleneranno a Rogno due volte a settimana con la supervisione di tecnici qualificati e con una metodologia concordata dai tre club grazie a riunioni periodiche.
Un mix di valori, competenze ed organizzazione destinate a diventare un punto di riferimento per tutto il circondario desideroso di affacciarsi per la prima volta nell’universo calcistico femminile.
Oltre ad esercizi, tornei e allenamenti, il nuovo patto punterà su un insieme di principi etici e morali condivisi dalle tre realtà, facendo in modo che la pratica sportiva si tramuti in un’esperienza di vita trainante ed edificante.