AVS MOSCA BRUNO BOLZANO: Dopo 12 anni l’Alto Adige riavrà una squadra maschile in serie A: da Modena sono arrivati i diritti della A2!
L’AVS Mosca Bruno è nella storia: per la prima volta una società maschile interamente altoatesina approda in serie A. Il sodalizio del presidente Bruno Mosca ha infatti acquisito i diritti della Fanton Modena Est, che aveva vinto i playoff di serie B ma – per la seconda stagione di fila – ha dovuto rinunciare al salto in A2. La società bolzanina invece, sull’entusiasmo del secondo posto in regular season che le ha permesso di partecipare agli spareggi promozione persi contro Ongina, ha deciso di provare la storica avventura. E a differenza delle due stagioni (dal 2003 al 2005) disputate in A2 dal Südtirol Volley della famiglia Dalfovo, quindi da una dirigenza trentina, stavolta i protagonisti sono tutti altoatesini, a cominciare dal patron che dà il nome alla società.
IL PRESIDENTE. “Sono felicissimo e ancora emozionato – commenta il presidente Bruno Mosca – pur essendo passate parecchie ore dalla firma del contratto che ha sancito l’acquisizione dei diritti. Fino a quel momento, quando ho stretto la mano al presidente modenese Moreno Baraldi, non ci credevo. E invece è così: esattamente quattro anni dopo la nostra nascita – era l’estate del 2013 – siamo in serie A”.

Ma l’euforia per il salto di categoria è destinata ad essere smaltita ben presto: è già tempo di pensare al futuro. “Voglio innanzitutto ringraziare per l’ennesima volta tutti i giocatori che ci hanno portato ai playoff e che mi hanno trasmesso l’entusiasmo e la voglia di andare in A2. Ripartiamo dal nostro allenatore della prima ora Andrea Burattini, che assieme alla dirigenza è già impegnato nella campagna acquisti. Con lui abbiamo anche deciso di puntare con maggiore decisione sul settore giovanile, per garantirci un futuro e contribuire alla crescita della pallavolo maschile altoatesina”.

Il presidente si augura anche una risposta della città. “Spero che i nostri sforzi siano ripagati dalla presenza del pubblico al Palaresia, dove dovremmo andare a giocare in quanto unico palazzetto abilitato alla serie A, e dal sostegno anche di nuovi sponsor. So di ripetere quanto detto da altre società sportive, di pallavolo e non, però è la realtà: per andare avanti c’è bisogno dell’aiuto dell’economia locale”.

L’ULTIMA VOLTA IN A2. L’ultima partita di A2 maschile giocata al Palaresia risale al 5 maggio del 2005, ritorno della semifinale playoff per andare in A1: il Südtirol Volley batte Cagliari per 3-2 ma quattro giorni dopo perde in Sardegna in gara 3. Quell’estate il sodalizio, dopo appena due stagioni, venderà i diritti ad Arezzo. L’avventura della famiglia Dalfovo di Mezzolombardo era iniziata la stagione precedente con l’acquisizione del titolo di Lamezia Terme. Adesso, a distanza di 12 anni, tocca all’AVS Mosca Bruno riportare il grande volley maschile al Palaresia.

Ufficio stampa