ITALIAN PRO TOUR: LA VILLAVERDE OPEN PRO AM APRE LA “QUATTRO GIORNI” AL GC UDINE
Dopo la gara a squadre via al torneo internazionale con i pro dell’Alps Tour (8-10 giugno)

L’Italian Pro Tour riprende il suo cammino con il Villaverde Open. Inserito nel calendario dell’Alps Tour, avrà luogo sul percorso del Golf Club Udine a Fagagna (UD) da giovedì 8 giugno a sabato 10, anticipato dalla Villaverde Open Pro Am mercoledì 7 giugno. Sarà il primo dei due eventi che riporteranno il grande golf internazionale sul tracciato friulano, che poi dall’8 al 10 settembre ospiterà nuovamente il Senior Italian Open, dopo la felice esperienza e il grande successo ottenuto nello scorso ottobre.
La Pro Am – Prologo con la Villaverde Open Pro Am, dove competeranno 20 squadre composte da un professionista e da tre dilettanti. Si gioca sulla distanza di 18 buche con la divertente formula “Tour Scramble – net aggregate team score in relation to par” and “Use your pro”. Partenza shotgun (ossia tutte le compagini insieme dai diversi tee del campo) alle ore 12. Un’occasione per poter seguire alcuni dei  professionisti, che poi daranno vita alla gara, impegnati nel mettere a punto la loro condizione di forma. Field di qualità – Il torneo si preannuncia di alta qualità tecnica avendo richiamato i migliori protagonisti dell’Alps Tour, compresi nove giocatori tra i primi dieci dell’ordine di merito e quattro dei sei vincitori stagionali. Sono andati a segno i francesi Ugo Coussaud, leader della money list, Thomas Elissalde e Julien Brun e l’olandese Lars Van Meijel, che si lasciano preferire nelle previsioni della vigilia, ma saranno da seguire anche gli altri nella top ten dei guadagni, ossia i transalpini Jean-Baptiste Gonnet, Robin Roussel e Xavier Poncelet, il sorprendente dilettante spagnolo Adria Arnaus, secondo, e in particolare Alessandro Grammatica. Il sanremese, che occupa il settimo posto nella lista, è reduce da un’ottima prova nell’Open de Saint François, in Guadalupa, dove è stato superato nello spareggio da Elissalde. Tra gli altri 48 italiani in campo hanno buone prospettive Stefano Pitoni, Niccolò Quintarelli, Joon Kim, Andrea Rota, Aron Zemmer e il neopro Jacopo Vecchi Fossa.
La formula – Il Villaverde Open si svolge sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto. Vi prendono parte 138 concorrenti provenienti da 12 nazioni. Il montepremi è di 40.000 euro dei quali 5.800 spetteranno al vincitore.
Ingresso gratuito – Per tutta la durata della manifestazione, Pro Am compresa, l’ingresso per il pubblico sarà gratuito.
Il percorso – Il tracciato del GC Udine è legato all’elegante Villaverde Hotel & Resort – Wellness Spa & Golf. Progettato dall’architetto Alessio Princic, il Resort si sviluppa su quattro piani di architettura contemporanea, location unica e ideale per una innovativa e completa offerta turistica e sportiva. Le 18 impegnative ma divertenti buche del campo, disegnate dagli architetti John Harris e Marco Croze e dall’agronomo Fulvio Bani, si snodano in uno splendido contesto paesaggistico seguendo la morfologia dei colli, tra querce e alberi secolari, con un manto erboso curatissimo. Negli ultimi anni sono state soggette a importanti interventi, che ne hanno ulteriormente elevato lo standard già di caratura internazionale. Il circolo partecipa al programma “Impegnati nel verde” e ha ricevuto la certificazione GEO.
Solidarietà – La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus è il Charity Partner dell’Italian Pro Tour e dell’Open d’Italia per il 2017 e sosterrà il Comitato Organizzatore nella raccolta di fondi attraverso iniziative ad hoc durante le manifestazioni in calendario. Presieduta da Allegra Agnelli, la Fondazione è stata costituita per offrire un contributo significativo alla sconfitta del cancro attraverso la realizzazione in Piemonte di un centro oncologico.

Ufficio stampa